L'Agenzia del Demanio si rivolge a imprenditori ed enti del terzo settore per il recupero e il riuso di caserme, palazzi, forti, torri e carceri.
Nuove opportunità per investitori e operatori del sociale, del turismo e della cultura: l'Agenzia del Demanio ha pubblicato la seconda tranche dei bandi di concessione di immobili statali per il 2025. Il portafoglio comprende 14 beni situati in diverse regioni, proposti al mercato attraverso differenti strumenti: uso temporaneo, concessione di valorizzazione e concessione agevolata per enti del terzo settore iscritti al RUNTS.
I bandi, disponibili sul sito dell'Agenzia del Demanio nelle sezioni Gare e Aste e In evidenza, riguardano 6 edifici in concessione per uso temporaneo (da un minimo di 6 mesi a un massimo di 6 anni), 7 edifici in concessione di valorizzazione e un edificio in concessione per ETS (per massimo 50 anni).
L'8 aprile 2026 alle ore 12:00 scade il termine per presentare l'offerta per i bandi di uso temporaneo e riguarda beni che potranno essere aperti al pubblico per iniziative e attività civiche, sociali e culturali:
ex caserma Palestro - Monza
ex arsenale (porzione) - Pavia
Manifattura Tabacchi - Benevento
ex caserma Gherzi (porzione) - Novara
ex carcere di San Sebastiano - Sassari
Fondo Pisani Casina dell'Orologio - Palermo
Il 4 giugno 2026 alle ore 12:00 scade invece il termine per presentare l'offerta per i bandi di concessione di valorizzazione per gli investitori interessati alla rigenerazione e di concessione agevolata rivolti agli ETS per iniziative di valore sociale. I bandi riguardano i seguenti beni:
Concessione di valorizzazione (ex D.L. 351/2001)
ex deposito munizioni Forte Catona - Reggio Calabria
ex carcere mandamentale Gallina - Reggio Calabria
Palazzo Costa Ferrari - Piacenza
Assistenza sanitaria dismessa - Sermoneta, Latina
ex deposito fulmicotone - Genova
ex batteria Forte dei Centri - Messina
Torre Conche o Pietra della Nave - Pollina, Palermo
Concessione agevolata per enti (ex D.Lgs. 117/2017)
ex Casa del Fascio di corso Garibaldi, nel Comune di Serradifalco, Caltanissetta.