Coima Sgr, attiva nell'investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionali, annuncia l'acquisizione di un immobile a uso direzionale in via Paleocapa 7 a Milano per una successiva riqualificazione e valorizzazione. L'operazione è stata perfezionata tramite Coima ESG City Impact Fund ("Fondo Impact"), fondo di investimento in rigenerazione urbana discrezionale in Italia con circa 1 miliardo di euro di capitali propri, a cui aderiscono attori del sistema di previdenza italiano che investono nell'economia reale, come Cassa Forense, ENPAM, Inarcassa, Cassa dei Dottori Commercialisti, così come Intesa Sanpaolo, Compagnia di San Paolo, Fondazione Padova e Rovigo, Fondo Pensione Monte dei Paschi di Siena, Fideuram Vita, ENPACL, BCC - Banca Credito Cooperativo.
L'investimento nell'immobile ha come obiettivo la riqualificazione, anche in chiave di una possibile riconversione, e il miglioramento del profilo di sostenibilità, anche tramite l'efficientamento delle prestazioni energetiche e l'ottenimento di certificazioni LEED e WiredScore, soggette a verifica finale da parte degli enti certificatori. L'investimento previsto per acquisizione ed efficientamento ammonta a circa 100 milioni di euro.
Progettato negli anni '40 da Pietro Lingeri, l'edificio costituisce un esempio di razionalismo meneghino, unendo canoni estetici storici ed efficienza contemporanea. Con una superficie complessiva di circa 13.500 mq distribuita su nove piani, piano terra, due livelli interrati e aree esterne, Paleocapa 7 si distingue per la facciata regolare e un'ampia corte fronte ingresso che lo arricchisce di una zona dedicata al verde. L'immobile è già stato recentemente sottoposto a riqualificazione e offre spazi di lavoro moderni, flessibili e sostenibili, tutti attualmente locati.
Via Pietro Paleocapa corre lungo Parco Sempione, il grande giardino all'inglese nel cuore di Milano, e si trova a meno di cinque minuti a piedi dalla Stazione Cadorna, snodo ferroviario e metropolitano, oltre che area nota per il restyling architettonico ideato da Gae Aulenti. La zona è caratterizzata da un mix immobiliare con uffici, palazzi residenziali e una ricca offerta di spazi commerciali. Oltre alla stazione ferroviaria, due linee di metropolitana e mezzi di superficie, l'area è attraversata da piste ciclabili e soluzioni di mobilità condivisa, risultando accessibile e idonea alla mobilità dolce. La posizione centrale permette inoltre di raggiungere a piedi alcuni tra i luoghi più noti di Milano, tra cui il Castello Sforzesco, il Duomo e il quartiere di Brera.
La valorizzazione dell'edificio di Paleocapa 7 è in linea con la strategia generale di investimento del Fondo Impact, che ha l'obiettivo di contribuire alla transizione ambientale e sociale delle città italiane attraverso attività orientate al riuso edilizio a livello di edificio e alla rigenerazione urbana a scala di quartiere. Tra i principali investimenti del Fondo si ricordano il Villaggio Olimpico realizzato per i Giochi invernali 2026, parte del progetto di riqualificazione dell'ex scalo ferroviario di Porta Romana, che al termine della manifestazione sarà riconvertito in uno studentato in edilizia convenzionata, e il progetto di riqualificazione delle ex Caserme Guido Reni recentemente aggiudicato da parte di CDP Real Asset SGR a Coima, in partnership con Eagle Hills.
Gabriele Bonfiglioli, Chief Investment Officer di Coima: "Questa acquisizione conferma l'obiettivo del Fondo Impact su interventi di riqualificazione urbana in ottica di sostenibilità, dove la dimensione ESG resta al centro dell'approccio. A riprova di ciò, i risultati ottenuti nelle classifiche GRESB da Coima e dal fondo: Coima si è posizionata con cinque fondi riconosciuti come 'Global Sector Leader' nel Development Benchmark dedicato ai risultati ESG nel settore immobiliare, tra cui, per il quarto anno consecutivo, il Fondo Impact".
L'operazione è stata finanziata da BCC - Banca di Credito Cooperativo di Milano. Coima è stata assistita dallo studio Dentons sotto il profilo legale e amministrativo, e da Maisto e Associati sotto il profilo fiscale. Per la negoziazione e la contrattualistica inerente al finanziamento, Coima è stata supportata dallo studio Orsingher Ortu.