Le città di New York, Singapore, Hong Kong, Dubai e Abu Dhabi si collocano ai vertici della classifica globale della ricchezza elaborata nella prima edizione del Savills HNWI Hotspot Index (in allgato). Lo studio individua i principali poli internazionali di attrazione per individui ad alto patrimonio netto (HNWIs), valutando contesto economico, stabilità normativa, servizi per le famiglie e costi, qualità dell'istruzione e stile di vita.
Il report Savills Spotlight on Wealth Trends analizza quasi 100 destinazioni in tutto il mondo attraverso cinque pilastri chiave - contesto economico e patrimoniale, servizi per le famiglie e costi, leggi di successione, stile di vita e privacy - delineando un quadro di ricchezza sempre più mobile, diversificata e distribuita su scala globale.
Dopo la contrazione del 2022, la ricchezza mondiale è tornata a crescere rapidamente: nel 2024 si sono registrati oltre 680.000 nuovi milionari (+1,2%) e si prevede che entro il 2029 se ne aggiungeranno altri 5 milioni (+9%). Negli ultimi dieci anni, la ricchezza dei miliardari è aumentata del 121%, superando la crescita dei mercati azionari globali (+73%, indice MSCI World).
"Osserviamo sempre meno disinvestimenti e una crescente diversificazione - spiega Kelcie Sellers, Associate Director, Savills World Research. I proprietari mantengono gli asset più a lungo, privilegiando la qualità della vita rispetto ai rendimenti immediati. È un cambiamento di paradigma paragonabile alla rivoluzione dei viaggi aerei negli anni Sessanta e Settanta, ma oggi guidato dal mondo digitale. Nelle località costiere e di villeggiatura la prossimità al mare resta un fattore chiave, insieme a privacy e ampi spazi abitativi. Le proprietà chiavi-in-mano, pronte per essere vissute fin da subito, rappresentano uno standard richiesto".
Negli ultimi anni, l'Italia si è affermata come una delle mete richieste dagli HNWIs, grazie alla combinazione di qualità della vita, patrimonio culturale e vantaggi fiscali. Secondo il report, Roma (19°) e Milano (23°) rientrano nella Top 30 a livello mondiale, insieme alla Toscana (22°), mentre la Costa Smeralda si conferma tra le destinazioni richieste per seconde case e investimenti internazionali.
L'introduzione della flat tax da 200.000 euro annui sui redditi esteri ha reso il Paese competitivo, attirando un numero crescente di investitori internazionali. Oggi, gli acquirenti stranieri rappresentano fino all'80% delle transazioni prime in Costa Smeralda, mentre Milano si consolida come principale mercato urbano, favorita da un ecosistema economico dinamico, infrastrutture di livello internazionale e un forte legame con design, moda e innovazione.
"L'Italia sta vivendo una fase di espansione immobiliare di fascia alta - sottolinea Danilo Orlando, Head of Residential di Savills in Italia. Milano, Roma e la Toscana attraggono una nuova generazione di investitori globali. Il Paese unisce qualità della vita, ricchezza culturale, enogastronomia e un ambiente a misura di famiglia. La combinazione tra vantaggi fiscali, lifestyle e patrimonio artistico rende l'Italia una destinazione in Europa per chi cerca non solo un investimento, ma un luogo in cui vivere e lavorare".
Le residenze storiche, in particolare lungo il Lago di Como e la Costiera Amalfitana, restano beni ambiti a livello mondiale, considerate 'trophy assets' per il loro valore patrimoniale e simbolico. Parallelamente cresce la domanda di proprietà chiavi-in-mano, caratterizzate da ampi spazi, privacy e standard costruttivi elevati, elementi oggi rilevanti per il segmento prime.
Il settore immobiliare rimane un pilastro della diversificazione patrimoniale, con una domanda in aumento di proprietà di grandi dimensioni, sostenibili e tecnologicamente avanzate. La prossima generazione di HNWIs, i Millennial e la Gen Z, erediterà oltre 18 trilioni di dollari nei prossimi anni, orientando le scelte verso destinazioni che incarnano sostenibilità, benessere e innovazione digitale.
Il report evidenzia come lo stile di vita sia oggi il principale motore alla base delle scelte di una specifica località. Le destinazioni richieste offrono shopping, ristorazione di alto livello, ospitalità di lusso, cliniche per la longevità e scuole internazionali. Londra si conferma la città numero uno al mondo per lifestyle, mentre cresce l'interesse verso mete esperienziali che uniscono natura, benessere e digitalizzazione, come Gstaad, Courchevel e la Toscana.
"La nuova mappa della ricchezza è più fluida, decentralizzata e distribuita a livello globale come mai prima d'ora - conclude Kelcie Sellers. Dove talento e capitale si incontrano, la ricchezza segue. In questa nuova era, la prossima destinazione d'élite sarà definita meno dalla tradizione e più dall'agilità, dalla visione e dalla capacità di attrarre individui globalmente mobili".
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