Enel, rumors su lavori in corso sulla ex Coelce in Brasile

Dopo le indiscrezioni di stampa di Valor Economico del 19 maggio in un articolo dal titolo "CPFL ed Equatorial in dirittura d'arrivo sul caso Coelce", le due società CPFL ed Equatorial Energia hanno chiarito, su richiesta della CMV, la Consob brasiliana, che il processo di valutazione degli asset in questione, ossia l'attuale Enel Ceara (ex Coelce), "è ancora in una fase incerta e preliminare".

Valor Economico aveva parlato di trattative avanzate per un'operazione che potrebbe valere 8 miliardi di real (circa 1,49 miliardi di euro) e di assegnazione di un mandato di consulenza finanziaria al Santander.

L'acquisizione della ex Coelce sarebbe per Enel un'operazione di grande importanza, anche alla luce del livello elevato di debito del gruppo.

Da ricordare che di recente si è insediato un nuovo organo amministrativo della partecipata pubblica con presidente Paolo Scaroni e amministratore delegato Flavio Cattaneo.

Da notare che ieri il neopresidente Scaroni, contrastato senza successo per la nomina da alcuni fondi, ha rilasciato un'importante intervista a la Repubblica in cui ha ricordato che negli anni in cui guidava Eni e stringeva i rapporti con la Russia, i contestati (oggi) rapporti con Mosca e la crescente dipendenza dal suo gas dell'Italia erano strategia energetica diffusa in Europa.