Il future Ftse Mib ha messo a segno un rimbalzo deciso, andando a chiudere la seduta a 29035 punti con un +1,44%. I prezzi hanno oscillato tra 28655 e 29045.
Martedì, le azioni statunitensi hanno registrato un forte aumento, con il Nasdaq 100 e lo S&P 500 che hanno segnato la loro migliore giornata in quello che è stato un debole agosto.
Tutti i settori dell'S&P 500 hanno registrato guadagni.
I settori focalizzati sulla tecnologia, insieme al Nasdaq Composite, si sono distinti per i guadagni; il Nasdaq è salito dell'1,7%. Tesla, il miglior titolo dell'S&P 500, è aumentato di oltre il 7%.
Il rendimento del titolo del Tesoro USA a 10 anni si è stabilizzato al 4,121%, rispetto al 4,210% di lunedì scorso.
Le azioni hanno registrato un balzo dopo che il Job Openings and Labor Turnover Survey (JOLTS) ha mostrato che c'erano 8,827 milioni di posti di lavoro aperti a luglio, molto al di sotto delle stime degli economisti di 9,465 milioni.
Questo rappresenta il terzo calo mensile consecutivo per il JOLTS e la lettura più bassa in quasi due anni e mezzo.
Una diminuzione nel JOLTS potrebbe significare una riduzione delle pressioni salariali, dando così alla Federal Reserve maggior spazio nella pianificazione dei tassi di interesse.
Martedì, le azioni nel settore tecnologico hanno guidato l'incremento, con il Nasdaq 100 che ha registrato un balzo superiore al 2%. Gli investitori ora si concentreranno sulla data più attesa della settimana: il rapporto sugli occupati di agosto, che sarà pubblicato venerdì mattina. Gli economisti si aspettano un aumento netto di 186,000 posti di lavoro ad agosto, il che rappresenterebbe un rallentamento significativo rispetto ai guadagni post-pandemia visti nel 2021 e nel 2022 e probabilmente ridurrebbe ulteriormente la pressione sui tassi di interesse.
Ecco dove si trovavano gli indici statunitensi poco prima della chiusura di martedì: S&P 500 a 4,497.77, in aumento del 1,45%, Dow Jones Industrial Average a 34,852.94, in aumento dello 0,85% (+292.96 punti), Nasdaq Composite a 13,943.76, in aumento del 1,74%.
Il future Ftse Mib ha avvicinato la resistenza in area 29050, dove si colloca il 61,8% di ritracciamento (percentuale di Fibonacci) del ribasso dal top di inizio mese.
Il superamento di quei livelli fornirebbe un segnale di forza notevole, introduttivo ad ulteriori rialzi nell'ordine dei 700 punti almeno. Prima resistenza a 29510, lato alto del gap ribassista (sul grafico intraday) del 2 agosto. Senza la rottura di area 29050 ed in caso di violazione a 28800 del top del 10 agosto il future potrebbe andare incontro ad una flessione, target a 28300, base del canale crescente disegnato dal minimo del 18 agosto.
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