Navigare incerti in un mercato globale in evoluzione: consigli per i risparmiatori

08/02/2023 10:26

Navigare incerti in un mercato globale in evoluzione: consigli per i risparmiatori

In questo articolo, il Market Specialist di GAM (Italia) SGR, Carlo Benetti, discute l'equilibrio nei mercati finanziari e come le emozioni e i bias dei partecipanti influiscano sulle dinamiche della domanda e dell'offerta. Benetti si concentra sulle parole e le azioni delle banche centrali, in particolare la Federal Reserve, la Banca Centrale Europea e la Banca d'Inghilterra, che hanno recentemente aumentato i tassi e lasciato intendere la fine del ciclo restrittivo.
Il registro comunicativo di Powell è stato descritto come positivo, con proiezioni della Fed che indicano un livello di equilibrio poco sopra il 5%, adeguato a riportare l'inflazione attorno al 2% alla fine del 2023.

La BCE ha aumentato i tassi di 50 punti base, anche se in ritardo rispetto alla Fed.

Christine Lagarde ha usato un linguaggio severo, ma chiaro, che l'inflazione nell'Eurozona rimane alta e che ci sarà un ulteriore aumento di 50 punti base a marzo. Andrew Bailey, capo della Bank of England, ha commentato il rialzo positivamente, affermando che l'inflazione ha raggiunto il picco e sta iniziando a scendere.
I mercati hanno reagito positivamente alle dichiarazioni accomodanti delle conferenze stampa e il rendimento del BTP e del Bund è sceso. Negli Stati Uniti, il dato dei nuovi occupati ha mostrato un mercato del lavoro robusto con un tasso di disoccupazione al minimo dal 1969. Questo ha complicato la vita alla Fed che vuole invece raffreddare la domanda.

Il S&P 500 ha registrato una diminuzione dell'1% prima di ritrovare l'equilibrio.

Inizio anno sta vedendo la narrativa del "atterraggio morbido" dell'economia globale, ma ci sono anche alcuni segnali di perplessità. Ad esempio, la ripresa della Cina e le prospettive di ripresa non stanno spingendo i prezzi del petrolio e delle materie prime, con i prezzi del petrolio che rimangono stabili e i prezzi del rame, considerato un indicatore importante, in calo.
Anche i nuovi posti di lavoro creati negli Stati Uniti, anche se positivi, presentano aspetti controversi, come la mancanza di aumento delle retribuzioni che potrebbe non alimentare la spirale dei prezzi.

In sintesi, l'economia globale si trova in una situazione incerta, con la Federal Reserve americana che sta affrontando la sfida di gestire il timing delle prossime mosse, mentre l'economia dell'Eurozona sta mostrando buona capacità di resistenza.

Non esiste una soluzione semplice per prevedere ciò che accadrà nei mercati nei prossimi mesi, e i risparmiatori sono invitati a mantenere un atteggiamento pragmatico, evitando le narrazioni semplificatorie e dimostrando flessibilità.

AM - www.ftaonline.com

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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