Nel mare spesso turbolento della Borsa statunitense, ci sono aziende che continuano a sorprendere nonostante vengano sottovalutate dagli investitori. Nel comparto farmaceutico e biotech, quattro nomi emergono come vere e proprie storie di crescita negli ultimi giorni: Pfizer, DraftKings, Regeneron e Biogen.
Questi titoli, pur affrontando sfide complesse legate a regolamentazioni, concorrenza e innovazione, stanno registrando performance solide, attirando l’attenzione di chi cerca opportunità di investimento intelligenti in settori chiave dell’economia americana. Che si tratti di farmaci rivoluzionari, innovazione tecnologica o strategie di marketing vincenti, questi quattro protagonisti mostrano come sottovalutazione non significhi necessariamente stagnazione.
In questo articolo analizziamo cosa sta guidando la crescita di ciascuno di questi titoli e perché potrebbero rappresentare opportunità interessanti per investitori esperti alla ricerca di potenziale in un mercato competitivo.
Biogen cresce grazie a Leqembi: ricavi e utili in aumento
Biogen mostra segnali di crescita stabile nel 2025. Nel recente report trimestrale, l’azienda ha registrato un incremento del 7% dei ricavi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e un utile per azione non-GAAP in crescita del 4%.
Il farmaco Leqembi, destinato al trattamento del morbo di Alzheimer, ha raggiunto 63 milioni di dollari di vendite negli Stati Uniti, con un aumento sequenziale del 21%. Questo risultato ha spinto il management ad alzare del 5% la guidance per l’EPS non-GAAP dell’intero anno, confermando la fiducia nel percorso di crescita della società.
Le vendite future di Leqembi saranno decisive per Biogen, soprattutto considerando il progressivo calo del franchise sulla sclerosi multipla. Nonostante resti qualche incertezza sul ritmo di adozione del farmaco, gli analisti stimano che Leqembi possa superare le previsioni di 450 milioni di dollari di vendite globali entro il 2025.
Il titolo sta realizzando un +1.25% (ore 16:45 circa) con il prezzo che si riporta sopra ai 141,50 dollaro, registrato a fine marzo 2025.
DraftKings cresce nel secondo trimestre: boom delle scommesse sportive e margini in rialzo
DraftKings registra un aumento del fatturato del 37% nel secondo trimestre, spinto dalla crescita del 45% delle scommesse sportive. Il margine EBITDA ha raggiunto il 19,9%, in crescita di 830 punti base, grazie a politiche promozionali efficaci e a una gestione attenta dei costi.
L’azienda conferma la guidance per il 2025, prevedendo di chiudere l’anno nella fascia alta dei 6,2-6,4 miliardi di dollari di fatturato, sostenuta da innovazione dei prodotti e strategie di marketing mirate.
Secondo il management, anche in un contesto economico incerto, DraftKings è in grado di generare forte domanda e redditività, reinvestendo nel business e mitigando i venti contrari, in particolare di natura fiscale.
Il titolo si trova all'ottava seduta al rialzo delle ultime nove, e alle 16:30 circa si sta avvicinando al +2% sfiorando quota 47 dollari.
Pfizer supera le attese: fatturato in crescita e guidance rivista al rialzo
Pfizer continua a sorprendere i mercati. Nel secondo trimestre 2025, il colosso farmaceutico ha registrato un fatturato in crescita del 10% e un EPS rettificato di 0,78 dollari, entrambi superiori alle aspettative degli analisti.
Il management ha confermato la guidance di fatturato per l’intero anno tra 61 e 64 miliardi di dollari, aggiornando al rialzo la guidance dell’EPS rettificato di 0,10 dollari circa, segnalando fiducia nella performance futura.
La società ha precisato che la sua guidance tiene conto delle attuali tariffe e dei possibili aggiustamenti dei prezzi negli Stati Uniti, riferendosi alla lettera del 31 luglio dell’amministrazione Trump inviata ai CEO del settore farmaceutico. Questo rassicura gli investitori: Pfizer non prevede cambiamenti drastici nella politica dei prezzi negli USA, almeno nel breve termine.
Nelle ultime due settimana il titolo è stato promosso da JEFFERIES con raccomandazioni buy, di fatto Pfizer si trova in un canale di trend rialzista da primi di agosto riconquistando i massimi di fine marzo 2025 a quota 26 dollari.
Regeneron cresce nel secondo trimestre grazie a Dupixent: segnali di ripresa per Eylea
Regeneron pharm conferma la sua solidità nel settore farmaceutico con ricavi in aumento del 4% nel secondo trimestre rispetto all’anno precedente. Nonostante le difficoltà nel franchise oftalmologico Eylea, la crescita del farmaco Dupixent nel campo dell’immunologia ha compensato le perdite, consolidando la performance complessiva dell’azienda.
Negli Stati Uniti, le vendite di Eylea a dose originale hanno registrato un calo del 39% su base annua, ma un incremento del 2% rispetto al trimestre precedente, mentre le vendite di Eylea HD sono aumentate del 29% su anno e del 28% su base sequenziale.
Il franchise di Eylea rimane uno dei pilastri storici di Regeneron, insieme a Dupixent e alla pipeline innovativa di nuovi farmaci. La crescita del 10% su base sequenziale suggerisce che le difficoltà del segmento oftalmologico potrebbero essere alle spalle, aprendo nuove prospettive per il futuro.
Regeneron Pharm favorito da raccomandazioni favorevoli da parte di Citigroup e Morgan Stanley si riporta sopra al 400 dollari con un rialzo del +1.
(Redazione)
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