Alibaba rinnova fiducia nel futuro nonostante concorrenza e IPO cloud annullato

26/02/2024 16:29

Alibaba rinnova fiducia nel futuro nonostante concorrenza e IPO cloud annullato

Il futuro di Alibaba, il colosso cinese dell'e-commerce, è incerto a causa di una serie di cambiamenti interni, di un'offerta pubblica iniziale (IPO) di cloud computing annullata e della crescente concorrenza nel settore del commercio elettronico. 

Il successo di Alibaba

Negli ultimi anni, Alibaba ha dovuto fare i conti con una concorrenza sempre più agguerrita. I consumatori, alla ricerca di prodotti a prezzo conveniente, si stanno sempre più rivolgendo a PDD Holdings per trovare articoli a basso costo. Le vendite in diretta effettuate su Douyin, la versione cinese di TikTok di ByteDance, stanno inoltre scalzando il gigante cinese dell'e-commerce. 

Tsai, che fa parte di Alibaba fin dalla sua fondazione nel 1999 e che è diventato presidente dell'azienda nel settembre scorso, è comunque ottimista. Sostiene che i recenti cambiamenti al vertice abbiano consolidato la posizione di Alibaba come uno dei principali attori dell'e-commerce in Cina. Prevede inoltre che la penetrazione dell'e-commerce nel paese superi il 40% nei prossimi cinque anni, rispetto all'attuale 30%. 

Tuttavia, le azioni di Alibaba negli Stati Uniti non hanno registrato variazioni significative quest'anno, rimanendo intorno ai 76 dollari, ben lontane dai 300 dollari raggiunti a novembre 2020. Sempre nello stesso mese, l'IPO di Ant, un gruppo fintech affiliato ad Alibaba, è stata sospesa dalle autorità cinesi. Alibaba è stata inoltre multata da Pechino per presunto comportamento monopolistico. 

La concorrenza

Alibaba ha poi dovuto affrontare una concorrenza sempre più agguerrita, in un contesto di rallentamento della crescita dell'economia cinese. Pinduoduo e Temu, entrambe di proprietà di PDD Holdings, hanno temporaneamente superato la capitalizzazione di mercato di Alibaba. Tsai ha però sottolineato il successo di altre aziende cinesi di e-commerce come Temu, Shein e TikTok negli Stati Uniti, apprezzate per la qualità dei loro prodotti e per i prezzi competitivi. Alibaba, ha inoltre aggiunto, vende già all'estero attraverso AliExpress e Trendyol, che si concentra sul mercato turco. 

Circa le tensioni tra Stati Uniti e Cina, Tsai ha affermato che i due paesi hanno capito l'importanza della collaborazione in alcuni settori, nonostante la forte concorrenza. Anche Alibaba dovrà fare i conti con questa realtà. 

Nonostante l'azienda non preveda più di scorporare il suo business legato al cloud computing, Tsai ha ribadito l'intenzione di Alibaba di investire nell'intelligenza artificiale e di trarre profitto dal cloud computing. 

Annullamento IPO Cloud

Infine, Tsai ha affrontato il tema del rimescolamento della leadership all'interno dell'azienda. L'anno scorso, Alibaba è stata suddivisa in sei gruppi di business, con l'intenzione di quotarli in borsa a partire dall'unità cloud. Tuttavia, a novembre, l'azienda ha annullato l'IPO del cloud, citando le restrizioni all'esportazione di chip degli Stati Uniti. Per quanto riguarda un'eventuale IPO della divisione logistica Cainiao, Tsai ha dichiarato che l'azienda sta aspettando un momento più opportuno. Nel frattempo, Tsai e il co-fondatore Jack Ma hanno acquistato più di 200 milioni di dollari di azioni Alibaba.

(Redazione)

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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