Altea Green Power: il Piano Industriale 2024-2028 resta invariato dopo asta MACSE

Altea Green Power (AGP) ha comunicato che i risultati della prima asta del meccanismo MACSE non influenzeranno le previsioni del Piano Industriale 2024-2028. La Società ha confermato il Piano in tutti i suoi aspetti, adottando misure preventive per garantire sostenibilità economica in scenari incerti. Il Piano Industriale è stato sviluppato con valori di riferimento prudenziali, inferiori a quelli dei contratti già firmati, e i costi di sviluppo incidono solo per il 6-7% sul costo totale dei progetti. Inoltre, oltre il 30% dei 3 GW di progetti in sviluppo si trova al Nord Italia, esente dalle procedure d’asta, permettendo una gestione più remunerativa "a Mercato". I progetti in fase avanzata di autorizzazione saranno proposti al mercato con valori più elevati rispetto a quelli contrattualizzati in precedenza.

Il CEO Giovanni Di Pascale ha commentato che il risultato dell'asta è stato al di sotto delle aspettative, attribuendo la causa alla riduzione dei costi delle batterie e delle spese di capitale. Tuttavia, questo rappresenta un segnale positivo per il mercato BESS, offrendo maggiore chiarezza agli operatori e investitori, molti dei quali attendevano l'esito dell'asta prima di prendere decisioni.
Salvatore Guarino, Direttore Generale di AGP, ha sottolineato che le dinamiche della prima asta non influenzeranno il Piano Industriale, grazie alla solidità della strategia della Società, alla diversificazione del portafoglio e alla capacità di anticipare le evoluzioni di mercato.

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(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)