Nel mese di maggio 2025 prosegue l’attività di emissione di titoli di Stato italiani. Dopo l’appuntamento con i BOT, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato per martedì 13 maggio una nuova asta di BTP, destinata agli investitori istituzionali e al mercato secondario. Il collocamento prevede tre diverse scadenze: 3, 7 e 20 anni, con un’offerta complessiva che potrà toccare i 7,5 miliardi di euro.
Il meccanismo scelto per l’asta è quello marginale, con determinazione discrezionale sia del prezzo che delle quantità assegnate. Le prenotazioni da parte dei risparmiatori sono possibili fino a lunedì 12 maggio, mentre il regolamento delle sottoscrizioni avverrà il 15 maggio 2025.
Quali sono le caratteristiche dei tre BTP messi in asta? Come funziona il calendario ufficiale e quali sono le condizioni economiche previste per ogni titolo?
Prima però vi lasciamo al video YouTube di Investire in Borsa a caccia di dividendi sulla convenienza di investire ora in Btp.
BTP a 3, 7 e 20 anni: ecco i dettagli tecnici dei titoli in asta
L’offerta del 13 maggio include tre titoli di Stato con durate diverse, rivolti a investitori con esigenze temporali differenti. Il primo è il BTP a 3 anni con le seguenti caratteristiche:
- Tranche: quinta
- Emissione: 17 marzo 2025
- Scadenza: 15 giugno 2028
- Cedola annuale lorda: 2,65% (prima cedola semestrale dello 0,65522%)
- Data pagamento prima cedola: 15 giugno 2025
- Codice ISIN: IT0005641029
Segue il BTP a 7 anni :
- Tranche: seconda
- Emissione: 25 aprile 2025
- Scadenza: 15 luglio 2032
- Cedola annuale lorda: 3,25% (prima cedola semestrale dello 0,72721%)
- Data pagamento prima cedola: 15 luglio 2025
- Codice ISIN: IT0005647265
Infine, verrà collocato anche il BTP a 20 anni:
- Tranche: decima
- Emissione: 1° settembre 2022
- Scadenza: 1° settembre 2043
- Cedola annuale lorda: 4,45%
- Data pagamento prossima cedola: 1° settembre 2025
- Codice ISIN: IT0005530032
Il regolamento per tutti i titoli è fissato per giovedì 15 maggio 2025.
Calendario operativo dell’asta BTP: date e modalità di partecipazione
Il calendario ufficiale prevede tre tappe principali per gli investitori interessati. I cittadini che intendono prenotare i titoli tramite intermediari finanziari (banche, poste o promotori) dovranno farlo entro lunedì 12 maggio 2025.
Gli operatori qualificati, tra cui gli Specialisti in titoli di Stato, avranno invece tempo fino alle ore 11:00 del 13 maggio per presentare le proprie domande in asta. Le offerte dovranno essere formulate in multipli di 500.000 euro e potranno essere fino a cinque per operatore. Qualora il prezzo marginale risultasse poco vantaggioso rispetto alle condizioni di mercato, il MEF si riserva la facoltà di ridurre o annullare la quantità assegnata.
Infine, le richieste per l’asta supplementare potranno essere trasmesse entro le ore 15:30 del 14 maggio, mentre il 15 maggio sarà il giorno di regolamento, ovvero quando i titoli verranno effettivamente trasferiti e regolati.
Opportunità e profilo degli investimenti di maggio 2025
Con questa nuova emissione, il Tesoro punta a soddisfare le esigenze di liquidità dello Stato e allo stesso tempo a offrire strumenti di investimento diversificati per il pubblico. I BTP a breve e medio termine, come i 3 e 7 anni, possono essere interessanti per chi cerca rendimenti stabili in un orizzonte temporale non troppo lungo. Il BTP a 20 anni, invece, è pensato per investitori con un profilo a lungo termine, ideale per chi desidera una cedola generosa e costante.
Grazie ai tassi d’interesse lordi piuttosto competitivi, i nuovi BTP offrono rendimenti coerenti con lo scenario economico attuale, segnato da inflazione contenuta ma instabile. Anche l’appetibilità dei titoli italiani nei mercati esteri continua a essere monitorata con attenzione, in particolare per le scadenze lunghe.