Btp Italia: quanto rendono le cedole?

06/06/2023 14:58

Btp Italia: quanto rendono le cedole?

Btp Italia: che cos'è 

Il Btp Italia rientra nella schiera dei titoli del debito pubblico emessi dallo Stato italiano.
La sua storia è abbastanza recente visto che, la prima emissione, ha avuto luogo nel marzo del 2012. 

Come il tradizionale e classico Btp, anche il Btp Italia è caratterizzato dall’avere un tasso che rimane fisso per tutta la durata dell’obbligazione e che viene corrisposto, in forma cedolare, in via semestrale. 

La differenza, rispetto al Btp tradizionale, riguarda il fatto che, il rendimento offerto dal Btp Italia, viene rivalutato sulla base del tasso di inflazione vigente nel semestre considerato. 

Una ulteriore differenza risiede nel fatto che, il Btp Italia ha una durata inferiore: a livello di scadenza, infatti, prevede solamente le opzioni 4,5,6 o 8 anni. 

Infine, se acquistato in sottoscrizione e mantenuto sino alla scadenza, il Btp Italia, prevede la corresponsione di un premio, fissato in sede di emissione, che verrà liquidato nel momento in cui il titolo, a scadenza, sarà rimborsato. 

Btp Italia: quanto rende? 

Ha destato parecchio interesse leggere la notizia, negli ultimi giorni, del rendimento cedolare del 9,50% (lordo) per il Btp Italia con scadenza 2025. 

Se depuriamo il tutto dell’imposizione fiscale, otteniamo un rendimento netto che si colloca poco al di sotto dell’8,50%

Dopo anni passati a scervellarsi per riuscire ad avere un rendimento che arrivasse al 2-2,5% (lusso e gran lusso), non pare vero di riuscire a portare a casa questi risultati. 

Ovviamente, c’è un perché ed è il motivo che si è già anticipato in precedenza: il tasso di inflazione.

Una performance così elevata, quindi, si collega a mutati (in peggio) scenari economici. 

Quindi, il risultato in termini numerici è molto interessante, ma, come sempre, va parametrato correttamente all’interno del contesto in cui si colloca. 

Investimento sconsigliato? Assolutamente no, ma deve essere inserito in un discorso più ampio e globale quale quello della pianificazione finanziaria e della diversificazione dei propri asset. 

Btp Italia: conviene o no? 

Se si guarda la cosa asetticamente ed esclusivamente da un punto di vista numerico, la convenienza balza subito agli occhi. 

Se l’alternativa è quella di lasciare le somme giacenti sul conto corrente, il Btp Italia rappresenta un prezioso strumento vincente. 

Attenzione, però, che, come già ribadito, ogni cosa ha il suo tempo, il suo posto e il suo contesto.

 

Potrebbe capitare di essere attratti dall’investire più del dovuto in questo strumento finanziario e, allora, si incorrerebbe sicuramente in un errore di valutazione complessiva.

Questo, sia per la possibilità di variazione degli scenari economici globali, sia per la non corrispondenza, in termini prospettici, con quanto pianificato per il raggiungimento dei propri obiettivi finanziari. 

Quindi, la risposta al nostro quesito non può che essere differente a seconda di chi lo pone anche se, in linea generale, si può affermare che il Btp Italia rappresenti sicuramente una opzione decisamente interessante e da tenere in considerazione. 

 

 

 

 

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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