Consiglio Europeo: accordo preliminare su semplificazione politica agricola comune

11/11/2025 17:43

Consiglio Europeo: accordo preliminare su semplificazione politica agricola comune

Nella serata di ieri il Consiglio Europeo e i negoziatori del Parlamento Europeo hanno raggiunto un accordo preliminare sulla semplificazione della politica agricola comune. L'accordo punta a potenziare la competitività dell'agricoltura europea riducendo la burocrazia, sostenendo gli agricoltori, ivi incluse le piccole aziende e le start-up, incoraggiando l'innovazione e incrementando la competitività. Le misure di semplificazione potrebbero generare risparmi annuali fino a 1,6 miliardi di euro per i coltivatore e oltre 200 milioni per le amministrazioni dei Paesi membri.

L'accordo preliminare conferma la spinta generale della proposta della Commissione Europea a sostegno dei seguenti obiettivo:

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    ridurre il fardello amministrativo per coltivatori e amministrazioni;

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    aumentare i pagamenti ai piccoli coltivatori e semplificare le norme sulla condizionalità, in particolare per le aziende bio;

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    ridurre i controlli sul posto ed eliminare la certificazione annuale di performance.

L'accordo preliminare conferma anche la proposta della Commissione di consentire agli Stati membri di fornire fondi ai coltivatori colpiti da disastri naturali, eventi climatici avversi e catastrofi. I fondi dovranno essere utilizzati per assicurare la continuità dell'attività agricola dei coltivatori colpiti.

Inoltre, l'accordo provvisorio migliora i seguenti elementi della proposta della Commissione:

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    consentire flessibilità ai Paesi membri per decidere i limiti entro i quali le fattorie parzialmente bio rispettano determinati standard ambientali, i cosiddetti GAECs (buone condizioni agricole e ambientali);

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    migliorare la possibilità per i coltivatori di approfittare degli strumenti di gestione del rischio;

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    aumentare la percentuale dei pagamenti diretti anticipati.

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