Contrasti sul settore petrolifero malgrado ripresa del prezzo del greggio.

I prezzi del petrolio sono in calo nonostante il prezzo del greggio si avvicini ai massimi raggiunti alla fine di novembre. I future per il mese di marzo indicano che il Brent si attesta a 82,35 $/barile (rispetto ai 82,57 $/barile precedenti), mentre il WTI scende a 77,10 $/barile (rispetto ai 77,50 $/barile precedenti).
Nonostante questa situazione, le azioni di Eni e Tenaris sono in aumento del 1,4%, mentre Saipem registra un calo dello 0,8%. Saras e d'Amico International Shipping, invece, risentono maggiormente della situazione con cali del 2,5% e dell'1,2% rispettivamente.

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(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)