Eni cede il 30% del progetto Baleine a Vitol: rafforzata collaborazione in Africa

Marco Valeriani Marco Valeriani - 25/09/2025 08:11

Eni cede il 30% del progetto Baleine a Vitol: rafforzata collaborazione in Africa
Eni ha completato la cessione del 30% della sua partecipazione nel progetto Baleine in Costa d'Avorio a Vitol. Baleine è il principale sviluppo offshore del Paese, con Eni che detiene il 47,25%, Vitol il 30% e Petroci il 22,75%. Questa transazione si allinea con la strategia di Eni di ottimizzare le attività upstream, anticipando la valorizzazione delle scoperte esplorative tramite la riduzione delle proprie partecipazioni, noto come modello dual exploration.
La partnership tra Eni e Vitol si rafforza ulteriormente, poiché già collaborano nei progetti OCTP e Block 4 in Ghana. Eni è attiva in Costa d'Avorio dal 2015 e Baleine rappresenta il suo primo progetto nel Paese, nonché il primo a zero emissioni in Africa. Il giacimento Baleine è stato scoperto nel 2021, dopo 20 anni dall'ultima scoperta commerciale in Costa d'Avorio, e la produzione è iniziata nel 2023 con tempi record.

La produzione complessiva delle fasi 1 e 2 supera i 62.000 barili di petrolio e oltre 75 milioni di piedi cubi di gas al giorno, con previsioni di crescita fino a 150.000 barili di petrolio e 200 milioni di piedi cubi al giorno con l'avvio della Fase 3. Questo progetto è cruciale per soddisfare la crescente domanda energetica interna della Costa d'Avorio.
Vitol, attiva a livello globale nei settori dell'energia e delle commodity, ha una lunga esperienza nell'upstream in Africa occidentale.

(NEWS Traderlink)

(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)

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