Netflix conquista Warner Bros: una mossa rivoluzionaria, alta volatilità in Borsa

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 17/12/2025 09:32

Netflix conquista Warner Bros: una mossa rivoluzionaria, alta volatilità in Borsa

Netflix ha annunciato un’operazione senza precedenti nel settore dell’intrattenimento, acquisendo Warner Bros Discovery per 83 miliardi di dollari. L’affare, svelato il 5 dicembre 2025, prevede il passaggio in cash e azioni (27,75 dollari per azione, di cui 23,25 in contanti e 4,50 in Netflix) e include importanti asset come studi cinematografici/TV, HBO e HBO Max. Questa acquisizione rappresenta non solo un ampliamento del catalogo (con successi come Harry Potter, DC, e Game of Thrones), ma anche la sfida di integrare le due realtà in un mercato in continua evoluzione.

Le offerte rivali  

Prima dell’accordo finale, Netflix ha superato altre proposte da giganti come Paramount e Comcast. La concorrenza e le speculazioni hanno contribuito a rendere i titoli Warner Bros Discovery molto volatili nei mercati finanziari. Ad esempio, subito dopo l'annuncio, le azioni WBD hanno registrato un aumento del 5%, segno della fiducia degli investitori nel potenziale dell'integrazione, mentre le azioni di Netflix hanno subito una leggera flessione (circa il 3%), alimentata da preoccupazioni relative al debito aziendale e ai costi di integrazione.

Le reazioni delle Borse  

Il mercato ha risposto in modo contrastante all’annuncio:  
Warner Bros Discovery riflettendo l’ottimismo per il premio derivante dall’acquisizione, ha subito un'ulteriore crescita, consolidando il trend positivo già in atto da metà settembre 2025. Secondo l'analisi tecnica di Visual Trader Online, i livelli chiave sono 27.72 dollari, supporto critico per un'eventuale correzione più profonda e 30 dollari, come obiettivo rialzista nel breve termine. Tuttavia come previsto, nella seduta di ieri 16 dicembre il titolo ha invertito la china registrando una flessione del -2.66%.

Scopri di più


Netflix, leader dello streaming, ha visto un calo attributo principalmente al timore dei debiti (quantificati tra 59 e 72 miliardi di dollari) e alle difficoltà regolatorie che potrebbero emergere. Il titolo sta attraversando un periodo di debolezza iniziato indicativamente a fine ottobre 2025, con il trend degli ultimi giorni che mostra un peggioramento. Alcuni indicatori come le Bande di Bollinger confermano il trend ribassista. Tuttavia il valore del TLR in miglioramento (Traderlink Rating) potrebbe indicare un timido segnale di ripresa, in effetti nella giorata di ieri 16/12 il titolo ha chiuso con prevalenza di acquista a +0.85%

Maggiori dettagli sull'analisi di Netflix

L’intervento di Trump  

La situazione si complica ulteriormente con le osservazioni del presidente Donald Trump. L’8 dicembre, Trump ha definito l’operazione “problematica” poiché la combinazione di Netflix e Warner Bros potrebbe portare a una posizione dominante del mercato dello streaming, aumentando il rischio di pratiche anticoncorrenziali. L’intervento del presidente, che si sta facendo notare anche per la sua influenza sulle approvazioni regolatorie, aumenta l’incertezza sulla riuscita dell’affare, nonostante non siano stati finora comunicati rinvii formali.

Opportunità e rischi  

L’acquisizione di Warner Bros da parte di Netflix potrebbe rappresentare una svolta per l’azienda, fornendo un catalogo senza precedenti e rafforzando la sua posizione nel mercato dello streaming. Tuttavia, il deal porta con sé numerosi rischi:  
• Integrazione di grandi asset e costi elevati, in un contesto di debito rilevante.  
• Possibili ostacoli regolatorii e pressioni antitrust, con l’attenzione degli organi di controllo a livello globale.  
• Le reazioni di investitori e mercati, che monitorano costantemente l’evoluzione dei titoli finanziari e la stabilità economica delle due società.

(Redazione)

"Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni."

Disclaimer - Questo articolo ha finalità esclusivamente informative e non costituisce consulenza finanziaria, offerta, raccomandazione d'investimento o sollecitazione al pubblico risparmio.

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »