Martedì scorso al Nasdaq le azioni della Tesla, Inc. (TSLA), società produttrice di auto elettriche, hanno toccato un massimo storico 968,99 dollari. Dopodiché si è scatenato l'inferno delle vendite con una perdita secca pari a ben $ 220.
Vendere o comprare le azioni Tesla al Nasdaq dopo la caduta dei prezzi?
Venerdì scorso, infatti, le azioni Tesla hanno chiuso l'ottava a 748,07 dollari, ed ora c'è grande attesa alla riapertura tra chi è convinto che lo storno valga un 'Buy', e chi invece ritiene che il ribasso delle azioni nel breve termine sia destinato a continuare in ragione di una capitalizzazione di Borsa, attualmente a 134,8 miliardi di dollari, che appare eccessiva.
Azioni TSLA, rischi elevati per i trader inesperti
Quando un titolo come Tesla a Wall Street registra picchi di volatilità elevati, la categoria di investitori che rischia di più, quella che rimane col cerino in mano, è quella rappresentata dai trader inesperti in accordo con quanto è stato riportato da businessinsider.com.
Tesla sulle montagne russe, un titolo da maneggiare con cura
Nel dettaglio, martedì scorso prima le azioni Tesla (TSLA) hanno sfiorato i 1.000 dollari, e poi hanno fatto registrare una correzione profonda in scia ai ritardi nelle consegne delle Model 3 cinesi a causa del coronavirus.
La fabbrica di Shanghai da 2 miliardi di dollari, riporta la Reuters, è la prima di Tesla al di fuori degli Stati Uniti, ed è stata costruita con il sostegno delle autorità locali.
Ha iniziato la produzione ad ottobre e ha avviato le consegne il mese scorso.
Al riguardo, un funzionario del governo di Shanghai avrebbe assicurato la ripresa della produzione della fabbrica cinese della Tesla a partire da domani, 10 febbraio.
Autore:
Filadelfo Scamporrino Fonte: News
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