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In quest’ultimo caso, avendole in portafoglio (e non sapendo ne leggere e ne scrivere), preferirei mollare l’osso a qualche altro risparmiatore  e chiuderei la posizione.

“Long sopra 0,75, incremento sopra 0,85, con obiettivi rispettivi 0,85 e 0,98, poi 1,13 e 1,23/35. Short sotto 0,65/3 con obiettivi nuovamente e direttamente 0,55/3 e 0,35, poi 0,20 e 0,16”.

Il rialzo dei tassi e la struttura della volatilità favoriscono una discesa dei mercati americani, decisiva in questo caso è la riunione della Fed in agenda questa settimana.

Analisi e opinione di Pietro Origlia

Video analisi in lingua inglese a cura di Dan Gramza

Ancora volatilità a Wall Street, tutti gli indici USA trascinati al ribasso dal Nasdaq  che chiude a -4%.

Ho provato a sfruttarlo un paio di volte ma non ci sono riuscito: in entrambi i casi, il trade è rimasto “stoppato”. Come si dice in gergo tecnico: “per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa!”.

Il livello tattico e strategico spartiacque di periodo sul Dax e FtseMib.

Le Blue Chips migliori del primo quadrimestre sono: TENARIS  +60,8% LEONARDO +55,94% ATLANTIA 30,79% BANCO BPM 14,66% ENI +9,57%.

Indubbiamente tanti ed estremamente importanti i dati macro che saranno snocciolati nelle prossime giornate.

Video Analisi di Sentiment dei principali Indici Azionari (soprattutto Usa) ed anche Crude Oil e Gold, sulla base di indicatori legati alle Opzioni, ma non solo. Verrà mostrato anche un Indicatore Sintetico di Sentiment di mia ideazione per il mercato Usa. Per approfondimenti: https://www.investimentivincenti.it/

Il future trader ed uno dei maggiori esperti di analisi volumetrica in Italia ritiene probabile un'ulteriore discesa dei mercati magari dopo un rimbalzo dai supporti di medio periodo.

La crisi Ucraina e i suoi riflessi  hanno fatto sempre più sentire il loro peso; ma anche altri fattori macroeconomici come l'inflazione hanno inciso, oltre le scelte delle banche centrali che hanno comportato generali scossoni.

Come fa notare Sante Pellegrino, trader indipendente, quello che stiamo vivendo adesso è un momento molto particolare per i mercati internazionale. Soprattutto per i listini statunitensi che, tra Nasdaq, S&P 500 e Dow Jones hanno superato alcuni livelli importantissimi.

L'analisi sull'oro a cura di Carlo Vallotto

I metalli preziosi in questo finale di aprile ci mostrano uno scenario tutto da chiarire e piuttosto controverso a seconda del time frame di riferimento.

Analisi settimanale su indici, commodities e valute

Gli scambi, praticamente inesistenti, confermano che ci troviamo in una condizione potenzialmente “bullish” (chi doveva liquidare, infatti, ormai l’ha già fatto; chi vuole comprare, invece, non ha fretta e si limita ad incamerare le poche azioni che vengono messe sul mercato).

 La "Volatilità" è la padrona dei mercati del 2022 ma non sempre è bidirezionale! Ieri 26 Aprile 2022 crollo sotto i 13000 punti di Nasdaq sfiorati i 12800 punti che sono i nuovi minimi aggiornati del 2022.

La situazione del nostro indice è abbastanza delicata, ragion per cui mi dilungo più del solito in questo video report per tracciare una disamina del nostro benchmark un pò più approfondita del solito.