Il periodo compreso tra marzo e settembre 2025 ha visto i principali future europei ‒ FIBSP, DAX FUTURE e MININASDAQ ‒ mantenere una impostazione tecnica positiva, pur in presenza di fasi di volatilità e correzione che hanno messo alla prova la tenuta dei trend rialzisti. Di seguito, analizziamo lo stato dell’arte dei tre strumenti, con particolare attenzione ai livelli tecnici da monitorare nelle prossime settimane.
FIBSP: Rialzo consolidato, occhi puntati sugli snodi tecnici
Negli ultimi sei mesi, il future sull’indice FIBSP si è distinto per una traiettoria prevalentemente rialzista, passando da un’area di 33.000–34.000 punti a un massimo che negli ultimi giorni ha sfiorato quota 42.000. Questo percorso è stato contraddistinto da brusche correzioni e repentine fasi di recupero, costantemente accompagnate dall’aumento dei volumi di scambio nei momenti-chiave, segno di una partecipazione attiva del mercato sia nella costruzione dei nuovi massimi sia nelle fasi di consolidamento.
Dal punto di vista tecnico, la configurazione delle medie mobili a 14 e 50 giorni conferma la solidità del trend rialzista, grazie alla superiorità costante della MA14 sulla MA50. L’RSI a 14 giorni si mantiene su livelli elevati (tra 60 e 70), indicando uno scenario di moderato ipercomprato: situazione da monitorare con attenzione, perché spesso preludio a possibili storni, pur senza segnali di inversione imminente.
Sul fronte dei prezzi, i livelli di supporto risultano ben consolidati nell’area 34.000–35.000, mentre le resistenze (precedentemente ostacolate in area 40.000–41.000) sono state superate dal movimento più recente, con il nuovo livello di attenzione posto a quota 42.000.
In sintesi: FIBSP resta impostato al rialzo, ma l’avvicinarsi a nuovi massimi e l’RSI elevato rendono necessario un monitoraggio costante dei livelli tecnici identificati.
DAX FUTURE: Trend positivo, ma sulle soglie dell’incertezza
Il DAX FUTURE ha beneficiato di una lunga fase rialzista, passando da 18.300 agli attuali livelli in area 23.700–24.600. Il trend ascendente è stato robusto soprattutto tra fine 2024 e l’inizio del 2025, seguito da una fase di consolidamento e da una correzione che, negli ultimi mesi, ha ridotto l’intensità del momentum.
Le medie mobili a 14 e 50 giorni continuano a segnalare una tendenza positiva (MA14 sopra MA50), anche se la loro distanza si è ridotta, elemento indicante una fase interlocutoria. L’RSI a 14 giorni registra valori neutri o leggermente positivi, senz’alcun sintomo di ipercomprato, suggerendo che esistono ancora margini per un proseguimento del movimento.
I livelli tecnici da osservare sono quelli dei supporti a quota 23.500 e 24.000 e delle resistenze in area 24.400–24.700: movimenti decisi oltre queste soglie potrebbero innescare nuove accelerazioni o, al contrario, segnare l’inizio di una fase correttiva più marcata. I volumi, dopo i picchi di marzo-aprile, sono tornati su valori più contenuti, segnale di una fase di cautela tra gli operatori.
In sintesi: Il trend di fondo sul DAX resta rialzista, ma la fase di consolidamento richiede attenzione e la necessità di seguire con particolare cura l’evoluzione dei prezzi su questi livelli-chiave.
MININASDAQ: Momentum positivo, ma rischio correzione fisiologica
Tra i future analizzati, il MININASDAQ si distingue per una progressione decisa che lo ha portato dai minimi a 18.800–19.000 agli attuali massimi in area 24.000. Anche in questo caso, il quadro tecnico è supportato dalla forza delle medie mobili (MA14 sopra la MA50 con una pendenza in crescita) e dall’RSI che si attesta su livelli elevati, senza entrare tuttavia in una zona di eccessiva euforia.
Particolarmente significativo il comportamento dei volumi: questi hanno accompagnato sia i movimenti direzionali che le fasi di consolidamento, sottolineando l’interesse costante degli investitori per il comparto tecnologico. Dal punto di vista grafico, si evidenziano pattern di inversione minori (engulfing, pin bar) soprattutto durante i recuperi successivi alle correzioni.
Per quanto concerne i livelli tecnici da monitorare, i supporti si attestano in area 23.200–23.300 mentre la resistenza principale si trova tra 23.900 e 24.000: la rottura netta di uno di questi livelli potrebbe cambiare profondamente lo scenario nel breve termine.
In sintesi: Lo scenario per il MININASDAQ rimane strutturalmente positivo, ma il posizionamento sui massimi e i volumi sostenuti suggeriscono cautela in caso di correzioni.
L’analisi tecnica dei future FIBSP, DAX e MININASDAQ per settembre 2025 restituisce un quadro costruttivo sul medio periodo, ma segnala attenzione alle dinamiche di volatilità degli ultimi mesi. Il monitoraggio puntuale di supporti, resistenze, indicatori (RSI, medie mobili) e pattern, rimane fondamentale in fase di gestione del rischio e posizionamento tattico sui mercati.
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Sante Pellegrino - www.workatwallstreet.it