Pensioni di invalidità, nuovi importi e aumenti a partire da gennaio 2026

Niccolò Mencucci Niccolò Mencucci - 17/11/2025 10:15

Pensioni di invalidità, nuovi importi e aumenti a partire da gennaio 2026

In arrivo nuovi aumenti per le pensioni di invalidità. Dal gennaio 2026, i titolari di queste pensioni si ritroveranno nel cedolino mensile qualche soldo in più oltre a quanto disposto con la rivalutazione.

O meglio, alcuni titolari. Stando alla bozza di Manovra, attualmente all?esame del Parlamento, solo alcuni di loro potranno beneficiare di questi aumenti extra nella pensione.

Vediamo quindi tutti gli aumenti previsti nel 2026, e chi beneficerà di quello "straordinario".

Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Mr LUL lepaghediale.

Pensioni di invalidità, tutti gli aumenti a partire da gennaio 2026

Partiamo dunque dagli aumenti. Secondo l?articolo 41 della bozza di Manovra dal 1 gennaio scatterà un aumento extra per alcuni titolari di pensioni di invalidità.

Per farla breve, i titolari di pensione per inabilità totale riceveranno 20 euro mensili in più al mese, a patto di rispettare il requisito economico fissato dalla normativa.

A questo extra si aggiunge a sua volta la misura introdotta anni fa con la legge n. 448/2001: il cosiddetto "incremento al milione". Previsto per chi ha un?invalidità riconosciuta al 100%, consiste in una maggiorazione sociale che aggiunge 136,44 euro alla pensione minima.

Infine, sempre dal 1 gennaio scatterà appunto l'aumento previsto con la consueta rivalutazione annuale. C'è da dire che al momento le cifre ufficiali non sono ancora state comunicate, ma secondo le ultime stime l?adeguamento dovrebbe attestarsi tra l?1,4% e l?1,5%.

Pensioni di invalidità, a chi spettano gli aumenti in arrivo nel 2026

Come già anticipato sopra, l?aumento di 20 euro sarà riconosciuto ai titolari di pensione di invalidità con inabilità totale, quindi a chi presenta una riduzione completa della capacità lavorativa.

Nel caso dell?incremento al milione, la maggiorazione spetta solo agli invalidi civili al 100% che percepiscono la pensione di invalidità civile.

Diverso il discorso per la rivalutazione annuale, che verrà invece applicata a tutti i trattamenti pensionistici.

Nel nostro caso, ne beneficeranno dunque anche gli invalidi parziali (dal 74% al 99%), i ciechi assoluti ricoverati e non ricoverati, i ciechi parziali, gli ipovedenti gravi (decimisti) e i sordomuti. Inoltre, l?adeguamento si applicherà alle indennità di frequenza per i minorenni.

Pensioni di invalidità, tutte le cifre per il 2026

Detto ciò, passiamo ora alle cifre per il 2026, ossia a quanto percepiranno i vari titolari di pensione di invalidità tra rivalutazione annua (nell?ipotesi di un tasso dell?1,4%) e aumenti extra.

Come riporta Money.it, con la rivalutazione annua le pensioni di invalidità e le indennità (come quelle riconosciute agli invalidi totali, agli invalidi parziali, ai minorenni con indennità di frequenza, ai ciechi assoluti ricoverati, ai ciechi parziali e ai sordomuti) dovrebbero salire di circa 4,67 euro, passando da 333,33 euro a circa 338 euro mensili.

Per i ciechi assoluti non ricoverati, che partono da un importo più alto, l?adeguamento porterebbe l?assegno da 360,48 a 365,53 euro.

A sua volta, le prestazioni per i ciechi parziali con indennità speciale crescerebbero da 221,20 a 224,30 euro, mentre quelle degli ipovedenti gravi passerebbero da 247,40 a 250,86 euro.

Invece, chi soddisfa i requisiti indicati all?articolo 41 della Manovra otterrebbe sia all?incremento al milione (che porterà l?assegno rivalutato da 613 a 739 euro) sia ai 20 euro aggiuntivi, raggiungendo così un importo complessivo di 760 euro mensili.

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