Bonus mamma 2024, come cambia l'importo tra IRPEF e Assegno Unico

06/03/2024 14:30

Bonus mamma 2024, come cambia l'importo tra IRPEF e Assegno Unico

Supponiamo tu abbia diritto al bonus mamma 2024, la nuova agevolazione prevista per le lavoratrici con 2-3 figli a carico. E che tu abbia richiesto anche l'Assegno Unico.

Quando prenderesti in tutto, tra AUU e bonus? Non poco, anche se giustamente rimane l'incognita dell'IRPEF.

Esso tende ad alzarsi nel caso in cui i contributi previdenziali vengono a meno.

Per questo meglio vedere a quanto effettivamente pu ammontare il tuo guadagno complessivo, al netto dell'IRPEF dovuto anche con le nuove aliquote.

Se vuoi saperne di pi in merito all'argomento, ti suggerisco di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale del Commercialista Allievi.

Bonus mamma 2024, come funziona l'esonero contributivo

Prima di vedere le stime, bene fare un breve riassunto sul funzionamento del bonus mamma 2024.

Introdotto con la Manovra di Bilancio 2024, quest'agevolazione va a tagliare del 9,19% l'onere contributivo a carico del dipendente.

Un taglio integrale, ma:

  • ?

    solo per il 2024 per le mamme con 2 figli a carico,

  • ?

    dal 2024 al 2026 per le mamme con 3 o pi figli a carico.

Il massimale di esonero previsto di 3.000 euro annui, oltre il quale il taglio non potr pi andare.

Ricordiamo che si perder diritto al contributo nel caso in cui:

  • ?

    se madre di 3 figli, uno di questi compia 18 anni d'et;

  • ?

    se madre di 2 figli, uno di questi compia 10 anni d'et.

Per mamma lavoratrice si intendono solo quelle che hanno un lavoro dipendente a tempo indeterminato, dei settori pubblico e privato, compreso il settore agricolo.

Varranno anche i lavori part-time, i contratti di somministrazione e quelli di apprendistato.

Ma sono escluse dal beneficio tutte coloro che hanno un lavoro a tempo determinato, domestico e autonomo.

Il beneficio potr essere richiesto direttamente al proprio datore di lavoro, che trasmetter all'INPS la richiesta secondo quanto indicato nella Circolare 27/2024.

Bonus mamma 2024 e Assegno Unico insieme

Essendo di natura contributiva, il bonus mamma 2024 compatibile anche con altre misure a supporto della natalit.

Come ad esempio l'Assegno Unico.

Cos facendo, l'Assegno permette di avere, oltre ai 3mila euro massimi esigibili col bonus mamma 2024, altrettante migliaia di euro annui.

Ma questo dipender da molti fattori, non soltanto dall'ISEE.

Oltre alla numerosit dei figli a carico presenti nel nucleo familiare, sar conteggiata anche la presenza o meno di una particolare condizione medica dei figli (ovvero se diversamente abili o meno), e cos la loro et (se inferiore a 3 anni o addirittura a 1 anno).

A conti fatti, la madre potrebbe avere da semplici 57 euro al mese per ogni figlio minorenne (ma non con et inferiore a 3 anni) a carico, se senza ISEE presentato e autosufficiente.

Fino ad addirittura 400 euro al mese, se con ISEE inferiore a 15mila euro e figlio under 1 anni non autosufficiente.

Facendo cos, una madre lavoratrice tra bonus e Assegno potrebbe portare anche 700 euro al mese nel caso pi generoso possibile.

In realt, come abbiamo gi anticipato, non un calcolo cos semplice ed esente da rischi.

Bonus mamma 2024, come cambia l'importo tra IRPEF e Assegno Unico

Anche la stessa FISAC CGIL in una recente analisi ha ribadito questo concetto: se c' un taglio della quota contributiva, la parte lorda avanzata andr a finire nell'imponibile fiscale.

E peggio, aumentando il reddito netto, l'ISEE viene influenzato negativamente, visto che l'ISR (Indicatore della Situazione reddituale) ha il peso pi gravoso nel calcolo dell'indicatore.

In poche parole, prendere il bonus mamma 2024 potrebbe essere non cos semplice, perch il rischio di ritrovarsi con una riduzione di altre misure di sostegno, oltre a maggior IRPEF da pagare.

Nella sua analisi, ha simulato la perdita prevista nel caso di una lavoratrice con figli avente un reddito lordo mensile di 2mila euro.

Avrebbe un esonero contributivo di 64 euro, ma a causa dell'aumento dell'IRPEF di 15 euro avrebbe solo 49 euro.

In questo caso l'incidenza non sarebbe grave per l'ISEE, e l'assegno sarebbe comunque sui 190 euro (se figlio autosufficiente e minorenne).

Nel caso di uno stipendio di 2.500 euro lordi, gli 80 euro di contributi in meno diventerebbero solo 52 euro.

L'assegno rimarrebbe sui 180 euro, a causa del reddito. In pratica, pi aumenta il reddito di riferimento, e pi cala tutto, anche l'esonero.

Alla fine, il danno peggiore andrebbe a chi ha un reddito lordo mensile di 5.000 euro: 250 euro di sgravio massimo, ma in busta paga andrebbero solamente 142 euro.

Senza contare che, con 65mila euro lordi, a meno di condizioni familiari particolari, l'ISEE potrebbe risultare ormai fuori norma, e comportare un assegno mensile di 57 euro.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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