La Borsa di New York ha chiuso in calo la prima seduta della settimana, con gli investitori cauti in attesa dei risultati trimestrali di Nvidia e di importanti dati macroeconomici. Il Dow Jones ha registrato una perdita dell'1,18%, l'S&P 500 dello 0,92% e il Nasdaq Composite dello 0,84%. Un ulteriore fattore ribassista è rappresentato dalla diminuzione delle probabilità, scese sotto il 50%, di un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base da parte della Fed nella riunione di dicembre.
Tra i titoli in evidenza, Alphabet ha guadagnato il 3,11% grazie all'acquisto da parte di Berkshire Hathaway, la holding di Warren Buffett, di 17,85 milioni di azioni della società madre di Google per 4,3 miliardi di dollari nel terzo trimestre. Johnson & Johnson ha registrato un incremento dell'1,82% dopo aver annunciato l'acquisto di Halda Therapeutics per 3,05 miliardi di dollari in contanti, un'operazione che permetterà al gruppo di ampliare la propria presenza nel settore delle terapie antitumorali.
Inoltre, Quantum Computing ha visto un aumento del 8,49% grazie a un forte incremento dei ricavi nel terzo trimestre. Sul fronte macroeconomico, l'indice Empire State Manufacturing ha sorpreso positivamente, salendo a 18,7 punti a novembre, rispetto ai 10,7 punti di ottobre, confermandosi in territorio positivo per il secondo mese consecutivo. Questo dato ha superato le attese, che prevedevano un declino di 5,5 punti. L'indice misura l'attività economica nella regione di New York attraverso un sondaggio tra circa 200 aziende manifatturiere.
Infine, il Census Bureau ha comunicato che la spesa in costruzioni ad agosto ha registrato una variazione positiva dello 0,2% rispetto al mese precedente, in linea con il dato di luglio (rivisto da -0,1%) e contro il -0,1% previsto dal consensus.
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(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)