La Borsa di New York ha chiuso in ribasso, con gli investitori preoccupati per i potenziali effetti dei dazi sull'economia e sui risultati aziendali. Il Dow Jones ha registrato una perdita dello 0,14%, l'S&P 500 dello 0,49% e il Nasdaq Composite dello 0,65%.
Tra i titoli di spicco, Pfizer ha guadagnato il 5,12%. Il gigante farmaceutico ha riportato risultati del secondo trimestre superiori alle attese e ha alzato la previsione per l'utile per azione rettificato annuale a 2,9-3,1 dollari, rispetto alla precedente stima di 2,8-3,0 dollari.
Palantir Technologies ha visto un incremento del 7,85%. L'azienda, specializzata nell'analisi dei big data, ha rivisto al rialzo la stima dei ricavi annuali a 4,14-4,15 miliardi di dollari, rispetto ai 3,89-3,90 miliardi della previsione precedente.
Sul fronte macroeconomico, il deficit della bilancia commerciale è diminuito a 60,2 miliardi di dollari a giugno, rispetto ai 71,7 miliardi della lettura finale di maggio e ai 62,6 miliardi previsti. Le esportazioni sono state pari a 277,3 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 278,6 miliardi precedenti, mentre le importazioni hanno raggiunto 337,5 miliardi di dollari, rispetto ai 350,5 miliardi di maggio.
S&P Global ha riportato che a luglio l'indice PMI servizi (dato finale) è salito a 55,7 punti, rispetto ai 55,2 punti del dato preliminare e ai 52,9 punti di giugno, superando il consensus di 55,2 punti. L'Institute for Supply Management (ISM) ha comunicato che a luglio l'indice PMI del settore servizi è sceso a 50,1 punti, rispetto ai 50,8 punti di giugno e contro il consensus di 51,5 punti.
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(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)