Borsa di New York in rialzo, Dow Jones +1,29%, grazie a rassicurazioni di Trump

La Borsa di New York ha registrato un aumento nella prima seduta della settimana, dopo il sell-off di venerdì scorso, innescato dalle minacce di nuovi dazi di Trump sull'import cinese. Il Dow Jones ha guadagnato l'1,29%, l'S&P 500 l'1,56% e il Nasdaq Composite il 2,21%. Il presidente USA ha rassicurato i mercati con un post su Truth Social, affermando di non preoccuparsi per la Cina e che "andrà tutto bene". Tra i titoli in evidenza, Broadcom ha visto un incremento del 9,88% grazie a una partnership con OpenAI per la produzione di processori personalizzati per l'intelligenza artificiale. Oracle ha guadagnato il 5,15% dopo che Barclays ha alzato il target price sul titolo da 347 a 367 dollari. Al contrario, Fastenal ha registrato un calo del 7,54%, chiudendo il terzo trimestre con un utile per azione inferiore alle attese, a 0,29 dollari rispetto ai 30 centesimi previsti.

American Express ha visto un incremento del 2,16%, con Rbs che ha aumentato il prezzo obiettivo delle azioni a 380 dollari da 360 dollari. Tesla ha guadagnato il 5,42%, con Melius Research che ha avviato la copertura sul titolo con rating "buy" e un target price fissato a 520 dollari. Infine, Vulcan Materials ha registrato un incremento del 0,46%, annunciando la nomina di Ronnie Pruitt come nuovo CEO a partire dal 1° gennaio 2026, mentre Tom Hill assumerà il ruolo di presidente esecutivo.

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(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)