Nuove Regole UE sulle Criptovalute: DAC8, trasparenza fiscale e maggiore controllo per Bitcoin ed Ethereum

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 30/12/2025 10:23

Nuove Regole UE sulle Criptovalute: DAC8, trasparenza fiscale e maggiore controllo per Bitcoin ed Ethereum

Dal 1° gennaio 2026 entrano in vigore le nuove regole UE sulla tassazione e il controllo delle criptovalute, con la Direttiva DAC8 che rivoluziona la trasparenza fiscale su Bitcoin, Ethereum e altri asset digitali. Nessuna nuova tassa, ma il Fisco italiano saprà tutto automaticamente: più controlli, meno evasioni.​

Cosa cambia davvero con DAC8

La Direttiva DAC8 (Directive on Administrative Cooperation 8) obbliga piattaforme di exchange, wallet e fornitori di servizi crypto (autorizzati MiCAR entro fine 2025) a trasmettere all’Agenzia delle Entrate dati dettagliati su utenti italiani: anagrafica, codice fiscale, acquisti, vendite, scambi, trasferimenti e saldi.​
Queste info arriveranno automaticamente e annualmente (entro il 30 giugno dell’anno successivo), allineandosi al framework globale CARF dell’OCSE che coinvolge UE, UK, Svizzera, Canada e G20.​

Tassazione invariata:

  • Plusvalenze al 26% (se superiori a 2.000€ annui).
  • Imposta di bollo 0,2% sul valore medio annuo.
  • IVCA (Imposta sul Valore delle Cripto-attività) al 2 per mille dal 2026.
    Rimane l’obbligo di dichiarare nel quadro RW per monitorare patrimoni esteri.​

Controlli più duri e sanzioni

  • Tracciabilità totale: addio anonimato. Il Fisco confronterà dati automatici con le dichiarazioni dei contribuenti, scovando omissioni o incongruenze.​
  • Sanzioni severe: multe da 2.000€ a 15 milioni per piattaforme non conformi; blocchi operativi e revoca autorizzazioni per violazioni gravi. Utenti rischiano accertamenti su plusvalenze non dichiarate.​
  • 2025 anno di transizione: piattaforme devono adeguarsi a sistemi informatici e KYC (Know Your Customer) rafforzato.​

Impatto per chi investe in crypto

Per i piccoli risparmiatori: più sicurezza contro frodi, ma obbligo di compliance. Grandi holder e trader devono rivedere strategie fiscali. La DAC8 chiude il “limbo normativo” delle crypto, rendendole tracciabili come conti correnti tradizionali.​

(Redazione)

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