Banca Ifis, acquisizione di Euclidea e Fusione con Illimity

News Traderlink News Traderlink - 05/12/2025 17:18

Banca Ifis, acquisizione di Euclidea e Fusione con Illimity

Banca Ifis, negoziata in Borsa Italiana e leader nel settore bancario con specializzazione nelle soluzioni di finanziamento alla PMI, rafforza la sua posizione nel comparto completando l’acquisizione al 100% di Euclidea Sim e lanciando la divisione Fürstenberg, dedicata al wealth management. La mossa, supportata dall’autorizzazione della Banca d’Italia nell’ambito del Golden Power, conferma il consolidamento della strategia di crescita della banca, specializzata in servizi wealth-tech con 400 milioni di euro di asset under management e oltre 2.000 clienti.

Trimestrali sopra le attese

I risultati del terzo trimestre hanno superato le aspettative: il titolo ha registrato un immediato incremento dell’8,36% nella seduta del 11 novembre, stimolando Equita Sim a rivalutare il target price a EUR 28,50 e mantenere il rating "buy". Con un dividend yield stimato nell’area dell’8,5% e multipli inferiori rispetto alla media del settore, Banca Ifis si presenta come un titolo attraente per gli investitori, rafforzando ulteriormente la fiducia nel suo approccio prudente e orientato al consolidamento patrimoniale.

Fusione con Illimity

Il focus strategico della banca ora si concentra sulla fusione con Illimity, controllata attualmente in fase di integrazione, che dovrebbe concludersi nel 2026. Il progetto prevede un percorso di un anno o più, con piena operatività attesa entro metà 2027 e ulteriori cessioni di attività non strategiche già pianificate per il primo semestre 2026. L’obiettivo è creare una nuova entità in grado di mantenere un CET1 ratio attorno al 14% e offrire utili netti in crescita, con stime che prevedono 217 milioni di euro di utile netto nel 2027.

La transizione rappresenta uno dei principali driver per il futuro, con Equita Sim che stimava un utile netto di 139 milioni di euro nel 2025, 176 milioni nel 2026 e 217 milioni nel 2027, evidenziando una gestione prudente e focalizzata. Tra le operazioni straordinarie, spicca la cessione del 50% di Hype a Banca Sella, una mossa strategica volta a rafforzare il patrimonio e ad assicurare la continuità delle operazioni in linea con il piano industriale della combined entity.

Sul fronte dei costi, Equita Sim prevede ulteriori spese di integrazione per circa 95 milioni di euro nel quarto trimestre e alcuni oneri non ricorrenti, frutto della due diligence su Illimity. Tuttavia, il repricing del passivo è destinato a generare un incremento del NII (net interest income) di 40-50 milioni di euro nel 2026, dimostrando il potenziale positivo derivante dall’allineamento del costo della fusione Illimity-Banca Ifis.

Nuovo Piano Industriale

Il mercato finanziario osserva con interesse il consolidamento e l’espansione di Banca Ifis, che si distingue per la sua capacità di cogliere opportunità nel settore M&A (mergers and acquisitions) e di orientare con successo la propria strategia verso il rafforzamento patrimoniale e l’efficienza operativa. Il nuovo piano industriale, previsto per il secondo semestre 2026, dovrà confermare la visione di una banca orientata al wealth management, all’innovazione fintech e a una crescita sostenibile in un contesto competitivo.

In sintesi, grazie all’integrazione di Euclidea Sim, alla fusione con Illimity e alla cessione di asset non strategici come Hype, Banca Ifis si prepara ad affrontare il 2026 con prospettive solide e un focus chiaro: una continuità nei risultati e una politica di remunerazione degli azionisti che resti attrattiva per il mercato.

Situazione tecnica

L'analisi tecnica di Visual Trader Online evidenzia una situazione complessa per il titolo, con una debolezza attuale e un andamento instabile nel breve, medio e lungo periodo. Nonostante l’incremento dell’8% registrato nell’ultimo mese, gli oscillatori e le medie tecniche suggeriscono ancora pressioni ribassiste, con un trend negativo rispetto a cinque mesi fa. In questo contesto, il supporto a 24 euro rappresenta un livello chiave: mantenerlo è fondamentale per evitare ulteriori ribassi, mentre la resistenza a 25 euro potrebbe segnare l’inizio di un potenziale cambio di trend se superata. La volatilità è crescente così come l’incertezza di breve periodo.

(Redazione)

"Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni."

 

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