Protetti al ribasso, senza limiti al rialzo

Pierpaolo Scandurra Pierpaolo Scandurra - 29/10/2025 10:42

Partecipazione, protezione ed effetto airbag: da Natixis un nuovo Outperformance su Stellantis e Renault.

Negli ultimi mesi il settore automobilistico europeo si trova ad attraversare una fase di delicata transizione, in cui lievi segnali di ripresa convivono con ostacoli strutturali. Le immatricolazioni di autovetture nell’Unione Europea hanno registrato nel mese di settembre un incremento dello 0,9% y/y, mentre le auto elettriche hanno raggiunto una quota del 16,1% del mercato, ben al di sotto di quanto richiederebbero gli obiettivi europei per la transizione energetica. In questo contesto, si inseriscono due tra i principali gruppi automotive europei Renault e Stellantis: nella sua recente trimestrale, Renault ha registrato un fatturato nei primi nove mesi del 2025 pari a €39,1 mld, in aumento del 5,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, confermando altresì l’obiettivo di margine operativo al 6,5% per l’intero esercizio. Stellantis, dal canto suo, stima (conti in uscita il 30 ottobre) spedizioni consolidate nel Q3 2025 pari a 1,3 milioni di unità (+13% anno su anno), con un aumento delle vendite anche in Europa (+4,4% sul trimestre), grazie al lancio di nuovi modelli e al recupero della domanda. Le dinamiche del segmento sono tutt’altro che uniformi: da un lato la domanda europea appare contenuta e la transizione verso l’elettrico richiede investimenti significativi; dall’altro, le due aziende cercano con strategie differenti di cogliere l’opportunità del rinnovo prodotto e delle motorizzazioni alternative.

Per puntare alla ripresa del settore andiamo a rispolverare una struttura protettiva ma al contempo estremamente reattiva ai rialzi dei due titoli, ossia un Protect Outperformance Airbag targato Natixis e scritto su un basket worst of composto da Renault e Stellantis. Alla categoria degli outperformance sono riconducibili tutte quelle strutture che consentono di beneficiare, in misura stabilita dal coefficiente di partecipazione, della performance espressa dal sottostante rispetto al livello strike, non prevedendo (a differenza dei classici Cash Collect) il pagamento di premi periodici. In particolare, nel prodotto che analizziamo oggi (ISIN: IT0006771114), il coefficiente di partecipazione up è pari al 145%: ciò significa che per ogni punto percentuale guadagnato dal titolo peggiore, il valore di rimborso crescerà dell’1,45%. Già quanto detto finora sarebbe ampiamente sufficiente per mettere il certificato in watchlist, soprattutto per coloro che sono esposti in perdita su Renault e Stellantis o semplicemente cerchino una reattività immediata ai movimenti positivi dei due titoli. Ma ciò che rende ancora più attrattivo il prodotto è l’ampia protezione dai ribassi dei sottostanti: in virtù della barriera capitale posta al 50% dei rispettivi valori di riferimento iniziali, il certificato rimborserà il proprio valore nominale, proteggendo totalmente il capitale investito da ribassi fino al -50% dei titoli. E non è ancora finita qui, perché in caso di evento barriera entrerà in azione il fattore airbag: nei certificati dotati di tale effetto la performance negativa verrà infatti calcolata a partire dalla barriera e non dallo strike, per una significativa riduzione delle perdite.

Riassumendo e prendendo come riferimento l’attuale worst of Renault, il certificato consente di beneficiare in caso di rialzo del titolo dal livello strike (fissato a 34,39 euro), con fattore di partecipazione up pari al 145% e senza limiti al rialzo. Il certificato rimborserà il proprio valore nominale da ribassi fino al -49% di Renault; con una performance negativa ammortizzata grazie all’effetto airbag in caso di evento barriera (ad un -70% del worst corrisponde un -40% circa). Il certificato è acquistabile sul segmento Sedex di Borsa Italiana ad un prezzo attualmente prossimo alla parità.

Protetti al ribasso, senza limiti al rialzo 1

Protetti al ribasso, senza limiti al rialzo 2

Report a cura di Pierpaolo Scandurra
www.certificatiederivati.it


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