Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul cambio Eur/Usd per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Analizziamo l’andamento dell’Eur/Usd (in realtà il future sull’Eurodollaro) a partire dal minimo dell’1 agosto, con dati a 60 minuti ed aggiornati alle ore 17:30 di oggi 31 ottobre:

Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Eurodollaro di cui considero solo i valori tra le ore 8 e le 22 per ragioni Intermarket. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media intorno a 3 mesi) che è partito sul minimo dell’1 agosto (valori intorno a 1,1390) con tempistiche simili a quelle dell’S&P500. Il ciclo ha avuto una buona forza sino al massimo del 17 settembre (valori intorno a 1,1920 – vedi freccia rossa). In seguito vi è stata una fase correttiva sino al minimo del 10 ottobre (valori intorno a 1,1541 – vedi freccia verde) anche qui con tempistiche similari all’S&P500. C’è stata poi un fase di leggero recupero, ma proprio oggi si stanno facendo nuovi minimi ciclici.
Questa ulteriore fase di indebolimento era preventivabile (vedi linea bianca) poiché siamo nella fase conclusiva del ciclo. In tal senso la fase correttiva potrebbe procedere sino al limite del 12-13 novembre. Poi, con un nuovo ciclo intermedio, ci potrà essere una fase di recupero di forza.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al valore sul Forex (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore debolezza (per andare a chiudere il ciclo) potrebbe portare verso 1,1500-1,1475-1,1450.1,1420 e sino a 1,1400 che per ora pongo come limite.
Dal lato opposto un leggero recupero potrebbe portare verso 1,1540-1,1575 e sino a 1,1600; valori superiori e verso 1,1630 potrebbero decretare (a sorpresa) la fine della fase correttivo e l’inizio anticipato di una nuova struttura ciclica.
Ricordo che, per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari, queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto, l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.
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