Venerdì 14 agosto 2025
PANORAMICA DI MERCATO
Negli ultimi venti giorni, il future sul FTSE MIB settembre ha mostrato un andamento spiccatamente rialzista, arrivando a toccare nuovi massimi assoluti con una crescita complessiva di circa il 6%. Questo risultato riflette un contesto economico italiano più favorevole che, anche con una moderata crescita del PIL stimata intorno all'1%, è comunque sostenuto da una ripresa dei consumi e dagli investimenti legati ai progetti nazionali.
Gli investitori mostrano maggiore fiducia grazie a un miglioramento del rischio paese e a segnali di stabilità politica ed economica in Europa. Anche le aspettative di una politica monetaria più accomodante hanno contribuito a un clima di mercato positivo.
Dal punto di vista tecnico, la volatilità si è mantenuta moderata, indicando un mercato in fase di consolidamento dopo i rialzi degli ultimi giorni. I volumi di scambio e l’open interest sono rimasti stabili, segno di un interesse solido da parte degli operatori. In tutti i casi il FTSE MIB si presenta in gran forma, sostenuto da fondamentali positivi e da un sentiment tranquillo e costruttivo.
ANALISI DEL TREND
Il grande rialzo del future FTSE MIB è stato sostenuto e mantenuto da un consistente flusso di contratti future entrati in copertura delle numerose posizioni short di gamma sul lato Call. Questi livelli di call generano infatti un’esposizione di gamma negativa che i market maker e gli operatori in genere devono coprire tramite acquisti di future, contribuendo così a spingere ulteriormente il prezzo verso l’alto. Contemporaneamente, le put entrate nel mercato sono state utilizzate sia per coprire posizioni future long aperte proprio in corrispondenza dei livelli di gamma call, sia per strutturare posizioni sintetiche più complesse, ampliando l’attività di copertura e di hedging sul mercato.
Dal grafico si vedono esattamente quali sono stati i livelli che hanno provocato le accelerazioni forti tutti contraddistinti da ingressi in copertura sintetica con put e call: il primo a strike 35000 e successivamente, dopo un salto di oltre 3000 punti, a 38500 fino a 40500.
Questa dinamica ha creato il classico effetto valanga che ha alimentato e sostenuto la salita dei prezzi. Attualmente siamo già ampiamente oltre i classici livelli di eccesso e il mercato ha comunque ulteriori livelli critici posizionati intorno a 43000, dove insistono molte call nette, e area 44000 e 44500. Da qui potrebbero derivare pause o riassestamenti, mentre il mercato continua a monitorare il bilanciamento tra gamma, open interest e flussi di contratto.
In tutti i casi il trend rialzista è stato sostenuto con forza dai posizionamenti di call corti di gamma e dalla conseguente copertura long future, cui si affiancano put utilizzate sia come copertura sia in posizioni sintetiche, disegnando un quadro di mercato tecnicamente molto articolato e coerente con dinamiche di gamma e rischio ben gestite dagli operatori professionali.
OPERATIVITA’
Considerando che il FTSE MIB si trova in un’area di forte eccesso, è prudente mantenere un atteggiamento cauto. I segnali di debolezza e di ritracciamento si manifesteranno solo quando gli operatori inizieranno ad alleggerire i numerosi contratti future che hanno sostenuto il rialzo. Fino ad allora, l’attenzione deve rimanere alta, monitorando i volumi e i movimenti del mercato. Operazioni short di breve termine potrebbero emergere con le prime prese di profitto, ma è essenziale gestire con rigore stop-loss e dimensionare bene le posizioni in questa fase delicata.

MC4 - LA MAPPA DEL MERCATO
Scadenze cumulate fino alla trimestrale del 19 settembre
Fair Value prezzato dal mercato delle opzioni: tra 40000 e 39000
Momentum rialzista per ingresso di coperture long: sopra 40000, con target tecnico in area 42500 (zona di ipercoperto call)
Momentum ribassista per ingresso di coperture short: sotto 41000, con estensione possibile verso fino a 39000 e successivamente a 35000 (zona di ipercoperto put)
Livelli di gamma Call sopra 42500
Livelli di gamma Put sotto 41500
Area di gamma Flip 42000

L’OCCASIONE DELLA SETTIMANA
Per la prossima settimana, due titoli azionari da monitorare sono Iveco Group e Chevron Corporation. Iveco ha subito un calo significativo dopo una proposta di acquisto da parte di Leonardo nel settore difesa, creando un'opportunità di ingresso interessante in prossimità. Chevron, protagonista nel settore petrolifero, ha superato un importante livello di resistenza ed è diretto verso nuovi target rialzisti, beneficiando del contesto positivo delle materie prime.
Iveco presenta volatilità elevata e volumi leggermente in calo, con open interest e volatilità implicita delle opzioni che indicano interesse speculativo ma contenuto.
Chevron mostra segnali di breakout con potenziale incremento degli scambi e volatilità, supportati da un contesto di mercato positivo per l'energia.
Questi elementi tecnici e di mercato danno motivazioni aggiuntive per considerare entrambi i titoli interessanti da monitorare la prossima settimana.
Bruno Nappini by www.sunnymoney.it