Lo sport in Borsa rende fino al 18% all’anno

Enrico Lanati Enrico Lanati - 22/08/2025 11:05

Il mercato mondiale dell’abbigliamento sportivo continua a mostrare prospettive di crescita solide. Secondo GlobeNewswire, il comparto activewear dovrebbe raggiungere i 580 miliardi entro il 2029, con un tasso annuo composto del 6,6%. A spingere la domanda sono soprattutto la crescente attenzione alla sostenibilità, l’innovazione tecnologica applicata ai tessuti e alle performance dei capi, oltre a politiche governative che incentivano lo sport e gli stili di vita attivi.

Il quadro europeo si inserisce in questa dinamica positiva, con un’espansione prevista in diversi segmenti. Grand View Research stima che l’abbigliamento sportivo europeo crescerà del 5,4% annuo fino al 2030, trainato in particolare dalla domanda di t-shirt e top.

Ancora più vivace appare il comparto premium athleisure (abbigliamento sportivo utilizzato anche come moda casual), che nel 2024 ha generato circa 30 miliardi di dollari e che, sempre secondo Grand View Research, dovrebbe crescere con un CAGR dell’8,7% fino al 2030, grazie soprattutto alla diffusione di capi di fascia alta che coniugano comfort e stile.

Ancora più dinamico il segmento dedicato al gymwear (abbigliamento da palestra), oggi valutato circa 33 miliardi di dollari, che dovrebbe espandersi del 9,6% annuo nei Prossimi cinque anni, beneficiando della crescente diffusione del fitness e delle palestre urbane.

Infine, un contributo rilevante alla crescita dell’intero ecosistema sportivo proviene dal settore delle attrezzature sportive e del benessere: secondo GVR, nel 2025 il mercato europeo è stimato a 187 miliardi di dollari e dovrebbe salire con un tasso annuo del 6,8% fino al 2032. Il comparto dunque appare prospetticamente interessante, nonostante nel breve possano esservi delle tensioni legate alla reazione dei consumatori americani all’introduzione dei dazi proveniente dagli altri Paesi del Mondo. Il mercato tuttavia già da tempo ha iniziato a prezzare questo elemento e le quotazioni dei titoli del settore hanno corretto in modo significativo, sottoperformance anche in ottica pluriennale l’andamento tanto delle aziende Tech che dei principali indici di Borsa globali. Entrare in questo momento sul settore potrebbe dunque essere interessante, specie se fatto con uno strumento come i certificati d’investimento che permettono di smussare i rischi tipici dell’investimento diretto senza rinunciare a un’adeguata remunerazione. Vediamo quindi un certificato sul settore che presenta caratteristiche interessanti in termini di pay-off.

Sport: il Multi Cash Collect di Vontobel su 4 big del settore

Negli ultimi giorni Vontobel ha portato a Piazza Affari un nuovo certificato Cash Collect che permette di puntare su 4 big internazionali del settore sportivo. Con codice ISIN DE000VH1DPC1, questo strumento è composto da un paniere di 4 aziende: Adidas, Nike, Lululemon e On Holding. 

Il certificato riconosce cedole mensili condizionate dell’1,50% (pari al 18% annuo) se il prezzo del peggior sottostante del basket alle date di rilevazione intermedia non si trova sotto la Barriera Premio. Tale livello è posto al 60% dello stike price iniziale. Anche la Barriera a scadenza, osservata solo il 16 agosto 2027, è posta a un livello profondo (60% dello strike), lasciando ampio margine di protezione.

Al 21 agosto il worst of è On Holding, in calo dell’1,73% rispetto ai 48,33 dollari dello strike iniziale. Nike registra un ribasso più contenuto (-1,27%), mentre Lululemon si muove poco sotto la pari (-0,47%). In territorio positivo troviamo invece Adidas, in rialzo dell’1,65% rispetto ai 167,25 euro di strike. Quindi, tutti i titoli rimangono ampiamente sopra la soglia premio (al 60% dello strike iniziale) e quindi distanti dalla Barriera, osservata solo a scadenza.

Perché il certificato può mitigare i rischi geopolitici e di mercato?

In un contesto dove i titoli azionari sono soggetti a periodi volatili tra timori macroeconomici, geopolitici, venti di guerra e a causa della politica tariffaria dell’amministrazione USA, il certificato si distingue per alcune caratteristiche che rendono la sua struttura interessante. Vediamole insieme per punti.

  • Cedole ricche e frequenti: il rendimento mensile del 1,5% può rappresentare un flusso costante, anche in fasi di debolezza dei sottostanti.
  • Barriera osservata solo a scadenza: con quasi il 40% di distanza attuale, l’investitore ha un cuscinetto significativo rispetto a eventuali ribassi dei titoli sportivi.
  • Assenza del rischio cambio: con l’opzione Quanto che elimina il fattore negativo causato dalla svalutazione del dollaro USA rispetto all’euro.
  • Effetto memoria: le cedole saltate alle date di rilevazione intermedia  in caso di cali temporanei non sono perse definitivamente ma possono essere recuperate alla prima occasione in cui, a una data di rilevazione intermedia, il peggiore dei sottostanti valesse più della soglia premio.
  • Autocall: il certificato può scadere anticipatamente già dopo 3 mesi. La condizione di per il rimborso del valore nominale parte dal 100% dello strike iniziale alla data di rilevazione intermedia di novembre 2025 e si abbassa dell’1% al mese arrivando fino all’80% di luglio 2027. Con questa specifica l’investitore può incassare ricche cedole mensili e recuperare velocemente il capitale qualora il settore dovesse ripartire in Borsa. Se invece vi fossero fasi di lateralità o di discesa dei sottostanti, potrebbe comunque essere remunerato e dunque non esposto direttamente ai cali di Borsa delle aziende.

Caratteristiche principali del certificato

Tipo prodotto: Cash Collect Express Quanto EUR
ISIN: DE000VH1DPC1
Emittente: Vontobel Financial Products GmbH (garantito da Vontobel Holding AG)
Sottostanti:

  • Adidas (Strike 167,25€, soglia premio 100,35, barriera a scadenza 100,35€), 
  • Lululemon Athletica (Strike 202,63€, soglia premio 121,58€, barriera a scadenza 121,58€),
  • Nike (Strike 77,24$, soglia premio 46,34$, barriera a scadenza 46,34$), 
  • On Holding (Strike 48,33$, soglia premio 29$, barriera a scadenza 29$)

Prezzo attuale: 99,1 €
Prezzo di rimborso anticipato o a scadenza: 100 €
Premio condizionato mensile: 1,50 €
Barriera premio: 60% dello strike
Barriera capitale a scadenza: 60% dello strike iniziale
Scadenza: 16 agosto 2027 (con possibilità di autocall anticipata da novembre 2025)
Scadenza anticipata: attivabile da novembre 2025
Condizione scadenza anticipata: 100% dello strike iniziale, decrescente dell’1% mese fino a 80% dello strike

Enrico Lanati - borsaefinanza.it

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