Il mese di dicembre 2025 si preannuncia particolarmente ricco per una parte dei lavoratori gestiti da NoiPA. Oltre allo stipendio ordinario e alla tredicesima, è infatti previsto lo sblocco del pagamento degli arretrati maturati nel precedente anno accademico, che saranno erogati tramite un secondo cedolino dedicato.
Una novità attesa soprattutto dal personale dei Conservatori Statali di Musica, per il quale molte attività aggiuntive vengono liquidate solo dopo le verifiche contabili delle amministrazioni. La decisione di emettere un cedolino separato permette ai dipendenti di visualizzare con chiarezza l’origine delle somme e distinguere tra retribuzione mensile e compensi accessori.
L’annuncio ha sollevato diversi interrogativi. Per quale motivo NoiPA procede con una emissione distinta? Quali arretrati saranno effettivamente inclusi nel pagamento di dicembre? Scopriamolo insieme.
Prima però vi lasciamo al video YouTube di NoiPA - Servizi PA a Persone PA su come visionare e controllare il cedolino.
Stipendi NoiPA dicembre 2025: sbloccato il pagamento degli arretrati per il personale interessato
La scelta di procedere con una seconda emissione non è episodica, ma risponde a una logica precisa. Nel comparto AFAM, infatti, molte attività non rientrano nel plafond ordinario dello stipendio e sono contabilizzate in capitoli di spesa separati. Straordinari, incentivazioni decentrate e compensi legati a progetti o incarichi richiedono procedure di verifica specifiche da parte delle amministrazioni dei Conservatori, motivo per cui la liquidazione avviene con tempistiche autonome rispetto alla mensilità.
Quando le segreterie amministrative completano l’inserimento delle somme entro le scadenze interne fissate dall’amministrazione centrale, NoiPA può procedere con un’emissione speciale che dà origine a un cedolino distinto. Nel caso di dicembre 2025, i Conservatori che hanno inviato i dati entro il pomeriggio del 24 novembre hanno consentito l’avvio delle operazioni di pagamento per tutti gli arretrati maturati nel precedente anno accademico.
Il flusso di elaborazione è quindi del tutto separato da quello del cedolino ordinario.
Quali arretrati saranno pagati nel secondo cedolino di dicembre
Gli arretrati che confluiranno nel secondo cedolino NoiPA di dicembre 2025 riguardano principalmente attività svolte oltre i compiti ordinari. La tipologia più frequente è rappresentata dalle ore di straordinario autorizzate, spesso legate a eventi, progetti, iniziative aggiuntive o esigenze organizzative che richiedono la presenza del personale oltre il regolare orario di servizio. In molti Conservatori lo straordinario si accumula durante l’anno accademico e viene liquidato solo dopo la certificazione delle risorse.
Un’altra componente sostanziale riguarda gli incentivi derivanti dalla contrattazione integrativa decentrata. In tale ambito rientrano compensi previsti per attività specifiche come coordinamenti, progettazioni didattiche, gestione di iniziative artistiche o supporto amministrativo in periodi particolarmente intensi. Gli accordi decentrati determinano annualmente le somme spettanti a ciascun dipendente e il pagamento avviene una volta conclusi tutti gli adempimenti interni.
A ciò si aggiungono i compensi legati a obiettivi o incarichi formalizzati, spesso attribuiti per ruoli di tutoraggio, responsabilità aggiuntive o partecipazione a progetti istituzionali. Vi sono infine gli accessori collegati alla chiusura dell’anno accademico, liquidati al termine delle attività e simili ai compensi di fine anno previsti nel settore scolastico.
Quando arrivano gli arretrati sugli Stipendi NoiPA dicembre 2025: date e accrediti
Il punto più atteso riguarda le tempistiche effettive del pagamento. Per dicembre 2025 la data è già stata fissata: l’esigibilità del secondo cedolino è prevista per il 15 dicembre 2025. La giornata coincide anche con l’accredito dello stipendio ordinario, che nel mese di dicembre include la tredicesima.
Ne consegue che i dipendenti interessati riceveranno due movimenti distinti sul conto corrente nella stessa data. Da un lato il cedolino ordinario con lo stipendio mensile e la gratifica natalizia, dall’altro il cedolino aggiuntivo dedicato agli arretrati e ai compensi accessori maturati nei mesi precedenti. La pubblicazione sulla piattaforma NoiPA avverrà con qualche giorno di anticipo, nella sezione dedicata alle consultazioni pagamenti, così da permettere agli utenti di verificare l'importo netto prima dell’accredito.
La scelta di concentrare le due erogazioni nella stessa giornata offre la possibilità di avere un quadro più chiaro delle somme attese e di pianificare con maggiore precisione le spese di fine anno. Una novità che conferma la volontà di NoiPA di velocizzare le procedure e di rendere più trasparente la gestione dei compensi accessori.