Piazza Affari in calo: Enel e banche in rosso, petroliferi in crescita

Marco Valeriani Marco Valeriani - 19/11/2025 10:07

Piazza Affari in calo: Enel e banche in rosso, petroliferi in crescita
**Piazza Affari negativa. Azioni Enel e banche in rosso, bene i petroliferi. FTSE MIB -0,8%.** Il FTSE MIB segna un calo dello 0,8%, così come il FTSE Italia All-Share. Il FTSE Italia Mid Cap registra una flessione dello 0,3%, mentre il FTSE Italia STAR rimane invariato. Anche i mercati azionari europei mostrano segni di debolezza: l'EURO STOXX 50 scende dello 0,5%, il FTSE 100 di Londra -0,2%, il DAX di Francoforte -0,2%, il CAC 40 di Parigi -0,6% e l'IBEX 35 di Madrid -0,3%. I future sugli indici azionari americani sono leggermente sopra la parità, con lo S&P 500 e il NASDAQ 100 in aumento dello 0,1%, mentre il Dow Jones Industrial rimane invariato.

Le chiusure dei principali indici di Wall Street nella seduta precedente hanno visto il S&P 500 scendere dell'0,83%, il NASDAQ Composite del 1,21% e il Dow Jones Industrial dell'1,07%. Il mercato azionario giapponese mostra debolezza, con l'indice Nikkei 225 che chiude a -0,34%. Le borse cinesi si muovono in divergenza: l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen segna un incremento dello 0,4%, mentre l'Hang Seng di Hong Kong è in calo dello 0,4%. L'euro si mantiene sotto il massimo del 29 ottobre contro il dollaro, toccando un valore di circa 1,1585. I BTP e lo spread rimangono poco mossi, con il rendimento del decennale al 3,45% e lo spread sul Bund a 74 punti base.

**Avvio negativo per le azioni Enel e debolezza nel settore bancario.** Le azioni di Enel aprono in calo del 2,0% a 8,82 euro, influenzate da un report di RBC che abbassa il giudizio da "sector perform" a "underperform", rivedendo il prezzo obiettivo da 7,80 a 8,00 euro. Il settore bancario continua a mostrare debolezza dopo un forte calo precedente, con l'indice FTSE Italia Banche che segna -1,3%. Unicredit scende dell'1,5%, Intesa Sanpaolo dell'1,3%, mentre Banco BPM resiste meglio con una flessione dello 0,8%. **Performance contrastante nel settore tecnologico e petrolifero.** Amplifon è in rosso con un calo dello 0,9% a 13,04 euro, toccando i minimi da marzo 2018. RBC ha avviato la copertura sul titolo con un giudizio "sector perform" e un prezzo obiettivo di 15 euro. Al contrario, i titoli petroliferi mostrano segni positivi, con Tenaris in aumento del 1,9%, Saipem del 1,2% ed Eni dello 0,1%. I future sul petrolio hanno toccato i massimi da mercoledì scorso, con il Brent a 64,40 $/barile e il WTI a 60,20 $/barile. Stellantis registra un aumento dello 0,4%, grazie alla decisione di adottare la presa NACS per la ricarica dei veicoli elettrici, consentendo l'accesso a 28 mila Tesla Supercharger. Tamburi Investment Partners guadagna il 2,9% a 8,48 euro, sostenuta da una raccomandazione "buy" di Jefferies e da un utile netto in crescita del 50% rispetto all'anno precedente.

**Agenda macroeconomica odierna.** L'agenda macroeconomica prevede per oggi alle 11:00 i dati sull'inflazione nell'eurozona. Negli Stati Uniti, si attende alle 14:30 la bilancia commerciale, alle 16:30 la variazione settimanale delle scorte di petrolio EIA e alle 20:00 i verbali del FOMC della Fed.

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(Questo articolo è stato creato con l'ausilio di un sistema di AI, dietro supervisione e controllo della nostra redazione, con lo scopo di arricchire dati e informazioni)

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