Borsa di New York chiude in calo, Tesla in crescita, iRobot in crisi

La Borsa di New York ha chiuso la prima seduta della settimana in calo, con gli investitori cauti in attesa di nuovi indicatori macroeconomici per valutare le future decisioni della Fed. Il Dow Jones ha registrato una perdita dello 0,09%, l'S&P 500 dello 0,16% e il Nasdaq Composite dello 0,59%. Tra i titoli in evidenza, Tesla ha guadagnato il 3,56%, con il CEO Elon Musk che ha annunciato test di robotaxi senza monitor di sicurezza ad Austin. Al contrario, iRobot ha visto un crollo del 72,69% dopo aver presentato istanza di protezione dalla bancarotta. Anche Spotify ha subito un calo del 3,51% a causa di segnalazioni di malfunzionamenti sulla sua piattaforma.

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Zillow Group ha perso l'8,47%, con l'esperto Mike DelPrete che ha rivelato che Google sta testando un nuovo formato pubblicitario per il settore immobiliare. Coca-Cola, invece, ha guadagnato lo 0,64%, grazie all'aggiornamento del target price da parte di Piper Sandler, che lo ha portato a 87 dollari.
Sul fronte macroeconomico, l'indice Empire State Manufacturing ha mostrato un calo di 3,9 punti a dicembre, scendendo a -3,9 rispetto ai 18,7 di novembre, tornando così in territorio negativo dopo solo due mesi. Questo dato è in contrasto con le aspettative di un calo limitato a 10 punti, ma in positivo, secondo il consensus. L'indice misura l'attività economica nella regione di New York attraverso un sondaggio tra circa 200 aziende manifatturiere.

Inoltre, la National Association of Home Builders (NAHB) ha comunicato che l'indice di fiducia dei costruttori di abitazioni è aumentato a 39 punti a dicembre, rispetto ai 38 punti di novembre e contro le aspettative del consensus.
 

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