Naspi agosto 2025, nuove date di pagamento INPS: ecco quando arriva l'indennità di disoccupazione

Benna Cicala Benna Cicala - 11/08/2025 06:00

Naspi agosto 2025, nuove date di pagamento INPS: ecco quando arriva l'indennità di disoccupazione

Migliaia di disoccupati guardano al calendario con la speranza di vedere presto l’accredito della Naspi di agosto 2025 sul proprio conto. Le comunicazioni dell’INPS confermano più fasi di pagamento durante il mese, ma non tutti riceveranno l’indennità di disoccupazione negli stessi giorni. 

Tra chi attende la seconda settimana di agosto e chi dovrà aspettare ancora qualche giorno, la distribuzione delle date segue criteri precisi legati alle lavorazioni delle pratiche. Ma quali sono le nuove date di pagamento da segnare sul calendario e chi riceverà il bonifico nei prossimi giorni?

Prima di scoprirlo, vi lasciamo al video YouTube di Mr LUL lepaghediale sulle prestazioni INPS in pagamento questo mese.

Quando la Naspi di agosto 2025, nuove date di pagamento

L’INPS ha avviato i pagamenti di agosto in più tranche. Alcuni beneficiari hanno già ricevuto l’importo nella prima settimana del mese, in particolare chi ha avuto la domanda elaborata a ridosso del 1° agosto.
Come avviene di consueto, tra la data di lavorazione e l’accredito trascorrono in media 7-8 giorni lavorativi. Questo spiega perché i primi accrediti sono arrivati tra il 7 e l’8 agosto.

Un secondo blocco di pagamenti è fissato per lunedì 11 agosto, ma non sarà l’ultimo: il calendario proseguirà con nuove date per tutta la seconda metà del mese, man mano che le sedi INPS completeranno le verifiche.

Chi riceverà la Naspi dall’11 agosto in poi

Le nuove date di pagamento della Naspi di agosto non riguardano però tutti. Gli accrediti INPS a partire dall'11 agosto 2025 sono riservati a specifici percettori dell'indennità di disoccupazione. Ne faranno parte soprattutto:

  • percettori già in Naspi con domanda elaborata tra il 3 e il 4 agosto;
  • nuovi beneficiari che hanno presentato domanda a luglio e hanno visto la pratica chiudersi nei primi giorni di agosto;
  • soggetti che avevano la prestazione sospesa per controlli o documentazione mancante, sbloccata all’inizio del mese.

Per questo gruppo, l’importo arriverà tramite la modalità scelta in fase di richiesta (conto corrente, carta prepagata con IBAN o bonifico domiciliato). È bene considerare che eventuali slittamenti di uno o due giorni possono essere causati dai tempi di lavorazione di banche e Poste. Chi non riceverà il pagamento in questa data rientrerà presumibilmente nei successivi cicli di accredito previsti entro la fine del mese.

A chi spetta la Naspi

La Naspi spetta a lavoratori che hanno perso l’occupazione in maniera involontaria e rispettano requisiti contributivi ben precisi. Tra i destinatari rientrano:

  • lavoratori dipendenti del settore privato;
  • apprendisti;
  • soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato;
  • personale artistico con contratto dipendente;
  • lavoratori a tempo determinato nella Pubblica Amministrazione, come docenti e personale scolastico non di ruolo.

Per ottenere l’indennità sono necessarie almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti la cessazione del rapporto di lavoro, oltre alla presentazione della domanda nei termini stabiliti. La durata e l’importo del sussidio dipendono sia dalla retribuzione media sia dalla storia contributiva.

Perché non tutti ricevono i pagamenti INPS della  Naspi nello stesso giorno

Molti percettori notano differenze anche di diversi giorni tra un pagamento e l’altro. E il discorso vale anche per gli accrediti della Naspi di agosto 2025.  Il motivo principale è organizzativo: la gestione delle pratiche non è centralizzata, ma affidata alle sedi territoriali INPS. Ogni ufficio opera con un proprio flusso di lavorazioni, in base al numero di domande e alle risorse disponibili. 

Questo fa sì che, a parità di data di presentazione, l’accredito possa avvenire in momenti diversi da città a città. A ciò si aggiungono i tempi tecnici bancari e postali, che possono ritardare l’effettivo arrivo dell’importo sul conto o sullo strumento di pagamento scelto.

Come controllare lo stato del pagamento

Chi vuole sapere con precisione quando riceverà la Naspi di agosto può verificare la propria posizione in autonomia sul sito dell’INPS.
Accedendo al Fascicolo previdenziale del cittadino tramite SPID, CIE o CNS, e entrando nella sezione Prestazioni – Pagamenti, è possibile controllare:

  • se la pratica è stata lavorata;
  • la data di disposizione del bonifico;
  • l’importo in pagamento;
  • il canale utilizzato per l’erogazione.

Lo stesso servizio è disponibile anche tramite app INPS, utile per consultazioni rapide da smartphone. In alternativa, è possibile rivolgersi al contact center o recarsi in sede per assistenza diretta.

 

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