Piazza Affari in calo: MPS e azioni industriali sotto pressione, FTSE MIB -0,7%

Marco Valeriani Marco Valeriani - 01/12/2025 10:15

Piazza Affari in calo: MPS e azioni industriali sotto pressione, FTSE MIB -0,7%
**Piazza Affari negativa. Vendite su azioni industriali e MPS. FTSE MIB -0,7%.** Il FTSE MIB ha registrato una flessione dello 0,7%, con il FTSE Italia All-Share e il FTSE Italia Mid Cap entrambi a -0,8%, mentre il FTSE Italia STAR ha chiuso a -0,7%. Anche i mercati azionari europei mostrano debolezza, con l'EURO STOXX 50 a -0,2%, Londra (FTSE 100) a -0,1%, Francoforte (DAX) a -0,7%, Parigi (CAC 40) a -0,4% e Madrid (IBEX 35) invariato. I future su indici azionari americani sono in rosso: S&P 500 -0,5%, NASDAQ 100 -0,7%, Dow Jones Industrial -0,4%.

Nella seduta precedente, Wall Street ha chiuso in positivo, con l'S&P 500 a +0,54%, il NASDAQ Composite a +0,65% e il Dow Jones Industrial a +0,61%. Il mercato azionario giapponese ha chiuso in negativo, con l'indice Nikkei 225 a -1,89%, mentre le borse cinesi sono in crescita, con l'indice CSI 300 a +1,1% e l'Hang Seng di Hong Kong a +0,7%.
**Euro in rialzo e BTP in peggioramento.** L'euro ha registrato un rialzo, raggiungendo i massimi dal 17 novembre contro il dollaro, con un tasso di cambio EUR/USD a circa 1,1615. Tuttavia, i BTP e lo spread sono peggiorati, con il rendimento del decennale che è salito al 3,44% (rispetto al 3,40% della chiusura precedente) e lo spread sul Bund a 72 punti base.

**Banca MPS in calo.** Banca MPS ha perso il 2,7%, scendendo sui minimi dal 7 novembre a causa delle indagini della Procura di Milano riguardo possibili reati di ostacolo alle funzioni di vigilanza e manipolazione di mercato, in relazione alla scalata a Mediobanca, che ha visto una flessione dello 0,6%. Caltagirone e Delfin hanno comunicato a Consob di aver avuto contatti con il MEF prima del collocamento di azioni MPS previsto per novembre 2024, ma il MEF ha negato tali circostanze.
**Performance negative per gli industriali.** Tra le azioni industriali, Prysmian ha perso il 2,6%, Interpump lo 0,2% e Stellantis ha registrato un calo dell'1,5%, con il Financial Times che riporta stime sindacali di un calo dell'11% nella produzione nei cinque impianti in Francia entro il 2028. Stellantis ha accolto favorevolmente la richiesta del Cancelliere tedesco per maggiore flessibilità sul divieto di produzione di veicoli a motore a combustione dal 2035.

Leonardo ha chiuso a -1,8%, con Bloomberg che anticipa un possibile investimento del fondo sovrano del Bahrein nella sua divisione aerostrutture. Philogen ha visto un calo del 3,7%, raggiungendo i minimi da metà ottobre, dopo che Goldman Sachs ha abbassato la raccomandazione sul titolo da buy a neutral. **Debutto positivo per Kaleon.** Kaleon ha debuttato in Borsa con un aumento del 4,3%, raggiungendo un prezzo di 4,17 euro, dopo un'IPO avvenuta a 4 euro per azione, al limite inferiore della forchetta prevista.

**Agenda macroeconomica.** Per oggi, l'agenda macroeconomica prevede alle 10:30 la pubblicazione del credito al consumo e dell'indice S&P Global PMI manifatturiero per il Regno Unito. Negli Stati Uniti, alle 15:45 sarà reso noto l'indice S&P Global PMI manifatturiero, seguito alle 16:00 dalla spesa in costruzioni e dall'indice ISM manifatturiero.

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